ALLEVAMENTO PELVO D' ELVA

Australian shepeherd:Cane da sempre usato per l’imbrancamento del bestiameAncora oggi una grande quantità di pastori australiani lavorano alla scorta di greggi negli stati occidentali degli USASono cani ancora poco conosciuti in Italia , e la loro presenza risulta, nella maggior parte dei casi,ancora direttamente dai pascoli americani, dove gli incroci sono studiati più per l’abilità lavorativa che per l’aspetto.Al di là di queste poche note ,estrapolate dai rari scritti in italiano oggi presenti su questa razza, ritengo più utile e piacevole parlarvi dei mie due attuali esemplari: MOLLY e NICKPremesso che la mia attività è tutt’ altra, ho sempre nutrito un sentimento particolare verso tutti gli animaliAvendone la possibilità me ne sono sempre attorniato , scegliendo esclusivamente razze ” libere” e ancora “naturali” : Asini, daini, fagiani,gatti, ecc.., con una particolare predilezione per i caniRitengo di avere un’ esperienza, su questi ultimi, direi quasi eccezzionale: dall’ affidamento da parte della Guardia di Finanza di soggetti antidroga fuori servizio per cause fortuite, ai San Bernardo,ai Pastori tedeschi,dai Beagles ai pastori Bernesi, dai Cocher ai pastori scozzesi, da bastardini presi al canile ad altri di ” nobili” razze.Alcuni sono ancora con me, anche se ormai vecchiotti, altri li ricordo con grande affetto.Mai però avrei creduto possibile di innamorarmi così di un animale come mi è successo con l’ ” AUSTRALIAN SHEPHERD”Avendone sentito parlare con entusiasmo mia moglie , per il 25° anno di matrimonio, dopo estenuanti ricerche è riuscia a regalarmi Molly, uno splendido esemplare femminaUn cane unico, ubbidientissimo, stupì persino l’addestratrice alla quale lo portai a quattro mesi, pulitissimo, senza quasi perdita di peli, tanto è vero che potei finalmente tenere il cane in casa con l’approvazione di mia moglie. Spesso si dice che ad una cane “manca la parola” ma in questo caso è la verità. Sono esseri che vivono veramente in funzione del suo padrone e della sua famiglia.Ecco perchè, dopo l’inizio di questa esperienza unica con un cane, cercai subito un maschio , la ricerca fu difficile ma infine arrivò Nick, uno stupendo esemplare con un passato certificatissimo e di tutto rispetto,Molly e Nick vivono liberi nel parco e passano parecchio tempo ai miei piedi in ufficio o in casa con noi, al di là delle marachelle, cosa grave se non avvenisse, da cuccioli sono gli unici animali che non mi hanno mai causato problemi, certamente sono cani che amano sfogarsi con corse e giochi per poi passare VOLONTARIAMENTE lunghe ore tranquillamente sdraiati in casa. Trascorrendo il mio tempo libero nel comune più alto d’Europa, Elva per l’appunto, mi diverto a riportarli al loro stato originale facendoli lavorare con il bestiame.La mia intenzione è quella di far conoscere la razza, certamente vendendo le cucciolate, ma solo per poter rientrare dalle spese,per motivi di orgoglio e per poter trovare altre femmine della qualità della mia al fine di incrementare la razza.Ed il sogno poco per volta si sta avverando.E’ Arrivata Tata,e subito dopo Belle Duchesse, una splendida cucciola blue merle, con dei genitori favolosi.Non avrò mai cuccioli nati in batteria, ma nati in cucina ,, non chiusi in recinto ma già da subito abituati alla vita famigliare, con tutte le assistenze necessarie, costantemente seguiti dal veterinarioGli importanti premi vinti dai miei Aussie mi confermano la buona scelta effettuta.
Adeso da 2010 ci lanciamo in una nuova avventura.
In America, nell’Oregon abbiamo trovato una splendida coppia di mini australian o meglio australian schepherd del giocattolo, quelli che molti indicano come i veri australian quando il loro compito era la guardia agli ovini e non ai bovini per cui sono stati accoppiati i soggetti più grandi.
Sono aussies come i fratelli grandi, stesso carattere e colore, semplicemente alti sui 30 cm.
Sarà sicuramente una grande esperienza.

• Pastore Australiano (Australian Shepherd)