Mi chiamo Langella Luigi.
Il mio interesse per la razza nacque nel 2012 quando un signore, incontrato per caso a passeggio con una femmina di Pastore Maremmano Abruzzese, mi raccomandò di non portare mai a casa uno di questi cani.
Tuttavia, rapito dalla fierezza di quell’esemplare, decisi di andare oltre alla sua esperienza e di provare a condividere la mia vita con il mio primo Cane da Pastore Maremmano Abruzzese Jago. Inutile dire che mi rapì subito il cuore; così imponente, così protettivo e intelligente.
Mi piacque così tanto passare il tempo con lui, che decisi di iniziare pian piano a studiare tutti gli aspetti della razza. Viaggiai in Lazio, Umbria e Toscana conoscendo dapprima due dei principali allevatori italiani, Giacinto d’Alessio e Jacopo Simoni con i quali è nata in seguito una bella amicizia e collaborazione. Quest’ultimo mi diede la grande possibilità di conoscere la storia del Pastore Maremmano Abruzzese, illustratami gentilmente dal Sig. Francesco Giuntini, cugino di Donna Anna Corsini dell’antico Allevamento Delle Vergherie.
Da qui iniziai ad approcciare al mondo delle esposizioni ottenendo degli ottimi risultati.
Il mio caro amico Jago mi ha lasciato nel 2019 per una fatalità ed il vuoto che ha lasciato è incolmabile.
Oggi trascorro la mia quotidianità con otto bellissimi esemplari di Pastore Maremmano Abruzzese: Visconte, il capostipite e gigante buono, Dea che regala tanti sorrisi, Rosina sua figlia, e ancora Tai, Diana, Camomilla, Thor e Zeus. La famiglia sicuramente si allargherà.
Quando mi viene chiesto come è possibile vivere con così tanti cani rispondo che non lo scegli, succede.
Viaggiamo assieme, passeggiamo assieme, andiamo al mercato, al mare o in montagna assieme. Ogni weekend abbiamo sempre più di qualche amico che ama passare il tempo con noi e i nostri cani. Assicuro che non c’è mai noia, che i cani fortificano e consolidano i rapporti.
Vivere in un branco comporta anche costante attenzione; perché se la razza è unica, ognuno dei miei cani ha un carattere diverso con esigenze diverse. Non smetto mai di imparare.
Ormai da otto anni la mia esistenza è così, e non ho intenzione di cambiarla. I miei Pastori Maremmani Abruzzesi mi completano, sono i miei fedeli amici. Li allevo così, perché voglio che anche altri possano godere degli aspetti più belli e profondi del Pastore Maremmano Abruzzese. Studio con attenzione i pedigree, le genetiche. Metto sempre al primo posto la loro salute.
Sento di essere sulla strada giusta. Ammiro così profondamente questa razza che avrò sempre la giusta motivazione per fare in modo che nessuna delle persone che farà affidamento su di me sarà mai costretta a pentirsi di aver portato a casa un Pastore Maremmano Abruzzese…come fece quel simpatico signore con me!