Bovaro del Bernese (Berner Sennenhund)

Bovaro del Bernese (Berner Sennenhund)

  • Taglia grande
  • Razza non pericolosa
  • Razza riconosciuta ENCI
    Gruppo 2 - cani di tipo pinscher e schnauzer, molossoidi e cani bovari svizzeri

Caratteristiche Bovaro del Bernese (Berner Sennenhund)

Facilità di formazione
Difesa territorio e persone
Adatta ai bambini
Cura e perdita pelo
Perdita bava

Descrizione

I Bovari del Bernese sono chiamati anche “Sennenhunde”. Le origini sono molto antiche. Molti autori sostengono la teoria che il “Bernese” sia di origine autoctona. Un’altra teoria espone il fatto che l’antenato del Bovaro sia stato introdotto dalle legioni dell’antica Roma, in Svizzera, essendo questa una delle tante colonie imperiali romane.
È stato utilizzato per secoli come cane da mandria, da contadino e da lavoro, infatti c’è ancora chi lo chiama con il suo vecchio nome: Vaccaro o Cane da stalla.
Negli ultimi secoli, questa razza, ha rischiato seriamente l’estinzione, a causa di vari incroci effettuati con razze locali.
Fu l’allevatore Schertenleib che riuscì a ritrovare gli ultimi soggetti rimasti ed a ricostruire la razza, con un’accurata selezione.
Ora la razza è molto diffusa nel suo Paese e abbastanza conosciuta in tutta Europa.

Il prezzo di un cucciolo di Bovaro de Berbnese varia tra i 1000€ e i 1500€.
Il Bovaro del Bernese appartiene al gruppo FCI 2 dei “Cani di tipo Pinscher e Schnauzer, Molossoidi e Cani da montagna, Bovari Svizzeri” come anche il Boxer, Bulldog, Cane Corso, Terranova e il Dobermann.

Origine

Questa razza si è sviluppata nelle Prealpi Bernesi e nella regione del Berna, dove era molto usato come cane da traino, pastore e guardia.
Il suo nome era originariamente Dürrbächler, nome di una località svizzera dov’era particolarmente diffuso.
Nel 1907 iniziò l’allevamento della razza pura e fu creato il primo club di razza, dove vennero fissate le sue caratteristiche.
Nel 1910, dopo una mostra cinofila, la razza divenne molto nota e il suo nome cambiò in Bovaro del Bernese. Ora è molto famoso in tutto il mondo.

Carattere

E’ un cane forzuto, estroverso, sveglio, per niente cattivo.
Ha un carattere amorevole ed ubbidiente solo con il padrone, mentre con chi non conosce si comporta in modo sospettoso.
Ama stare in famiglia e giocare coi bambini.
Si adatta senza problemi a climi freddi ma non a quelli caldi; non può vivere in appartamento in quanto ha un continuo bisogno di esprimere la sua energia.

Il carattere di questo cane è molto esuberante ed affettuoso, diffidente con gli estranei ma mai  aggressivo, diventa molto giocoso e protettivo nei confronti dei bambini.

Lo si può genericamente definire un cane dalla triplice attitudine (guardia, difesa e compagnia). Tendenzialmente si affeziona e obbedisce al massimo a due persone del nucleo famigliare che ritiene i “capobranco”, da cui non si vorrà mai separare e a cui riserverà sempre una pura e semplice fedeltà assoluta.

Socializza abbastanza bene con i cani della sua razza, ma gli serve un po’ di tempo in generale per socializzare con altri cani.
E’ un cane di grande intelligenza e apprende con facilità i comandi anche difficili.

Il cucciolo di bernese ha una crescita molto particolare rispetto a quelli delle altre razze, dorme per buona parte della giornata.
Da sveglio passa il tempo a esplorare l’ambiente, a mangiare, fare i bisogni e giocare; e gli bastano pochi minuti di gioco per stancarsi molto, infatti dopo essere stati coccolati ed essersi rotolati per terra i cuccioli di bovaro del bernese cadono in un profondo sonno per diverse ore.

Standard di razza

ASPETTO GENERALE
Cane d’utilità a pelo lungo, tricolore, potente, agile, armonioso, ben proporzionato, con arti robusti e la cui taglia è superiore alla media.
PROPORZIONI IMPORTANTI
Rapporto altezza al garrese /lunghezza del corpo ( misurato dalla punta della spalla alla punta della natica) = circa 9:10 – Più raccolto che allungato. • Nel caso ideale, l’altezza al garrese sta all’altezza del torace come 2:1.
COMPORTAMENTO – CARATTERE
Ben equilibrato, attento, vigile e senza paura in tutte le situazioni della vita quotidiana.
E’ buono d’indole e fedele con i familiari, sicuro di sé e pacifico con gli estranei; di temperamento medio e docile.
TESTA
Potente; il suo volume è in armonia con l’insieme; non troppo pesante.
REGIONE DEL CRANIO: cranio visto dal davanti e di lato, poco bombato. Sutura metopica: poco pronunciata. Stop: ben marcato, senza essere troppo pronunciato.
REGIONE DEL MUSO: tartufo: nero.
MUSO:
possente, di media lunghezza; canna nasale diritta.Labbra ben aderenti, nere.
MASCELLE/DENTI:
Dentatura completa e robusta con chiusura a forbice. Gli M3 non vengono presi in considerazione.
Tollerata la chiusura a tenaglia.
OCCHI:
Marrone scuro, a forma di mandorla, con palpebre ben aderenti al bulbo oculare. Non troppo infossati nelle orbite, né sporgenti.
Le palpebre rilasciate sono un difetto.
ORECCHI:
Di forma triangolare, si arrotondano leggermente verso l’estremità, inseriti alti, di media grandezza; quando il cane è a riposo pendono e sono ben aderenti alla testa. Quando il cane è attento, la parte posteriore dell’attaccatura si rialza, mentre il bordo anteriore dell’orecchio resta ben aderente alla guancia.
COLLO
Vigoroso, muscoloso, di media lunghezza.
CORPO
Linea superiore: dal collo, in lieve discesa si fonde armoniosamente col garrese; poi è diritta e orizzontale. Dorso solido, diritto e orizzontale.
Rene largo e solido. Visto da sopra, il rene è leggermente più stretto del torace.
Groppa leggermente arrotondata.
Torace largo e ben disceso, arriva al livello dei gomiti.
Il petto è ben sviluppato.
La cassa toracica è la più lunga possibile; la sua sezione trasversale è di un ovale arrotondato.
Linea inferiore rimonta leggermente, dopo il punto più basso del torace, verso il posteriore.
CODA
Folta, che arriva almeno al garretto. Portata bassa a riposo, si alza fino all’altezza della linea dorsale o anche un po’ al di sopra, quando il cane è in movimento.
ARTI
Ossatura forte.
ANTERIORI: visti dal davanti sono diritti e ben paralleli, piuttosto distanziati.
Spalla scapola lunga, robusta, obliqua che forma con il braccio un angolo non troppo aperto, ben aderente e molto muscolosa.
Braccio lungo, obliquo.
Gomiti ben aderenti al corpo, non rigirati in dentro né in fuori Avambraccio robusto, diritto.
Metacarpo visto di profilo quasi verticale, fermo; visto dal davanti, a prolungamento verticale dell’avambraccio.
Piedi anteriori. corti, arrotondati, dalle dita chiuse e arcuate, non rigirati in dentro né in fuori.
POSTERIORI: visti da dietro, diritti e paralleli, non troppo chiusi.
Coscia lunga; larga potente e ben muscolosa.
Ginocchio ben angolato. Gamba lunga. Ben obliqua.
Garretti ben angolati e forti.
Metatarso quasi verticale.
Gli speroni devono essere tolti, tranne che nei Paesi dove la loro ablazione è proibita dalla legge.
Piedi posteriori. un po’ meno arcuati degli anteriori; non deviati né in dentro né in fuori.
Movimento che copre molto terreno; facile a tutte le andature; falcate sciolte e di grande estensione con buona spinta del posteriore; al trotto, visto dal davanti o dal dietro, gli arti si portano in avanti in linea retta.
MANTELLO/PELO
Lungo e brillante, liscio o leggermente ondulato.
COLORE
Colore di base nero assoluto con macchie fuoco (marrone rosso- scuro) alle guance, sopra gli occhi, sui quattro gli arti e al petto, e con macchie bianche come segue: • Macchia ben bianca sulla testa, nettamente delimitata e simmetrica: lista che, verso il tartufo, si allarga ai due lati della canna nasale per disegnare il bianco del muso • In larghezza, la lista non dovrebbe andare fino alle focature al di sopra degli occhi, e il bianco del muso non dovrebbe sorpassare la commessura delle labbra. • Zona bianca ininterrotta e moderatamente larga sul collo e il petto • Ricercati: piedi bianchi punta della coda bianca ● Tollerate: piccola macchia bianca alla nuca piccola macchia bianca sotto la coda.
TAGLIA
Altezza al garrese Maschi 64 – 70 cm.
Ideale da 66 a 68 cm e Femmine 58 – 66 cm.
DIFETTI
Qualsiasi deviazione da quanto sopra deve essere considerata come difetto che sarà penalizzato a seconda della sua gravità. ● Comportamento insicuro ● Ossatura esile • Posizione irregolare degli incisivi, pur restando corretta la chiusura ● Mancanza di altri denti oltre a un massimo di 2 PM1 (premolari 1) – gli M3 non vengono presi in considerazione. ● Mantello: 3 – Pelo nettamente arricciato – Colori e macchie non conformi: • Assenza di bianco sulla testa • Lista troppo larga e/o bianco del muso che sorpassa nettamente la commessura labiale • Collare bianco • Grande macchia bianca alla nuca (la sua dimensione più grande sorpassa i 6 cm.) • Macchia bianca sotto la coda la cui dimensione più grande sorpassa i 6 cm. • Balzane agli arti anteriori che sorpassano nettamente la metà del metacarpo (calzine). • Macchie asimmetriche non belle in testa e/ o al petto • Macchie o righe nere nel bianco del petto • Bianco maculato ( macchie molto pigmentate) • Colore di fondo nero che tira al bruno o il rosso.
DIFETTI ELIMINATORI
Cane aggressivo, pauroso o timoroso • Naso diviso • Enognatismo, prognatismo, arcata degli incisivi deviata • Un occhio, o tutti e due, blu (gazzuolo) • Entropion, ectropion • Coda rotta, coda arrotolata • Pelo corto o pelo doppio ● Mantello non tricolore ● Colore di fondo diverso dal nero . Qualsiasi cane che presenti, in modo evidente, delle anomalie d’ordine fisico e di comportamento, verrà squalificato.
N.B. I maschi devono presentare due testicoli apparentemente normali completamente discesi nello scroto.

Utilizzazione

I Romani lo facevano combattere con indosso un collare con punte di ferro.
Straordinario guardiano delle mandrie svizzere e intrepido difensore di persone o cose; anche la polizia ne ha sfruttato le doti.
Esistono molti allevamenti di questa razza persino negli Stati Uniti, dove si sta cercando di renderlo un ottimo cane per la famiglia.

La sua particolare e naturale propensione al contatto rende questa razza eccezionalmente adatta alla Pet Therapy, e la struttura fisica facilita il Bernese nel compiere attività di assistenza per le persone portatrici di handicap (riescono a portare oggetti, anche pesanti, ad aprire porte, ecc..). Infine l’innato attaccamento all’uomo, lo fa eccellere nelle attività di salvataggio.
Il Bernese, per sua natura, non è un cane da difesa, per quanto concerne la guardia, riconosce benissimo il suo territorio, ma non è un “abbaione”, si limita ad avvisare il padrone quando lo ritiene opportuno.

Se cercate un cane indipendente, il Bernese non è assolutamente la razza adatta a voi. Se al contrario cercate un cane coccolone, un po’ ingombrante, pronto a farvi le feste in qualunque momento e a riversarvi addosso tutto il suo amore..bè…allora la vostra ricerca è finita: lui è quello giusto!.

Alimentazione

Il Bovaro del Bernese è certamente un cane che ha una struttura superiore alla media, ma questo non vuol necessariamente dire che sia costretto ad ingurgitare grandissime quantità di cibo. Peraltro ricordate sempre che come ripetuto innumerevoli volte, nessun cane è eguale all’altro e quindi vi potrà capitare di vedere cani di minor stazza mangiare più del vostro; niente di strano.
Se un cane adulto non sta male e in quel caso ve ne accorgereste, è solitamente in grado di autogestirsi, mangiando ciò di cui ha necessità.
E’ altrettanto vero che come tra gli uomini, vi potreste imbattere in qualche vorace golosone.
Per la sua salute sarà necessario limitarsi ad elargirgli la quantità di cibo giornaliera più idonea in relazione all’attività fisica effettuata dal cane.

 

 

Note

Gode di ottima salute ed è molto predisposto al lavoro.
Questa razza è soggetta alla displasia dell’anca, soprattutto se è ereditaria.

Foto di Bovaro del Bernese (Berner Sennenhund)