Golden Retriever

Golden Retriever

  • Taglia grande
  • Razza non pericolosa
  • Razza riconosciuta ENCI
    Gruppo 8 - cani da riporto, cani da cerca, cani da acqua

Caratteristiche Golden Retriever

Facilità di formazione
Difesa territorio e persone
Adatta ai bambini
Cura e perdita pelo
Perdita bava

Descrizione

Il Golden Retriever appartiene all’ottavo gruppo della classificazione FCI, riguardante i cani da riporto, da cerca e d’acqua; la sua altezza al garrese si attesta tra i 56 e i 61 cm per il maschio, per la femmina è tra i 51 e i 56 cm, il suo peso deve essere compreso fra i 28 e i 32 kg negli esemplari maschi, e fra i 24 e i 28 kg per le femmine.  Il suo aspetto fisico è bilanciato, armonioso, ma anche potente ed attivo.

Il Golden Retriever è caratterizzato da un corpo muscoloso, equilibrato e ben allineato sotto il profilo dell’assetto generale, dall’ossatura robusta che lo rende molto agile.

La sua testa è ampia, dal taglio molto marcato senza essere grossolano, lo stop, ben definito, conduce ad un muso possente, largo e alto dalla lunghezza proporzionata a quella fra lo stop e l’occipite, con un tartufo preferibilmente nero. Gli occhi sono ben distanziati, di colore marrone scuro, incorniciati da bordi delle palpebre scuri che contribuiscono a conferire al Golden Retriever uno sguardo intenso, dolce e vivace.

Le orecchie, di medie dimensioni, sono pendenti e leggermente arrotondate con l’attaccatura indicativamente posta a livello degli occhi.

Il corpo del Golden Retriever risulta essere perfettamente bilanciato con la linea superiore del dorso orizzontale e un torace ampio dalle costole profonde e ben cerchiate; gli arti sono dritti con i gomiti aderenti e ginocchia ben angolate, conferiscono a questa razza un’andatura potente ed elegante.

La coda è portata ed inserita a livello del dorso, piuttosto lunga e portata dritta, senza alcuna arricciatura.

Il pelo del Golden Retriever è estremamente caratteristico e sicuramente il tratto distintivo di questa razza, è lungo e ben frangiato, può essere leggermente ondulato o liscio; sul dorso il mantello è molto fitto, al contrario la parte posteriore delle zampe anteriori, quella inferiore del torace e della coda presentano un’accentuata frangiatura. È dotato di un folto ed impermeabile sottopelo, che gli permette una buona resistenza all’acqua e alle diverse condizioni climatiche.

Il colore del suo manto varia dalle tonalità del dorato, in tutte le sue sfumature chiare o scure, oppure crema.

Molto popolare all’estero, il Golden Retriever è una delle razze più diffuse nei paesi anglosassoni, anche nel nostro Paese questa razza riscuote un successo crescente ed è decisamente molto apprezzato, non solo per la sua innegabile bellezza fisica ma persino per il suo carattere dolce e gentile.

Il Golden Retriever, proprio per l’elevata popolarità che gode in Italia, può avere prezzi molto elevati di acquisto e di mantenimento; i prezzi per un cucciolo di questa razza vanno dai 1000 ai 2500 ,a seconda del prestigio dell’allevamento.

Origine

Le origini del Golden Retriever risalgono alla seconda metà del secolo scorso in Gran Bretagna, dove Lord Tweedmouth, nobile appartenente ad un’antica famiglia scozzese iniziò a selezionare la razza.

In quel periodo, con l’avvento delle armi a ripetizione, i cacciatori avevano la necessità di avere un cane che non invadesse il campo di caccia, ma avesse l’abilità di memorizzare la posizione delle prede abbattute e successivamente provvedesse a riportarle.

I cani usati fino ad allora, perlopiù antenati degli attuali setter, con scarsi risultati in quanto non riuscivano a recuperare tutte le prede abbattute a causa della diversità dei terreni di caccia che spesso avveniva nelle paludi e negli acquitrini, per questi motivi a partire dalla prima metà dell’800, vennero selezionati i primi Retriever che erano inoltre in grado di effettuare un riporto multiplo delle prede.

Lord Tweedmouth iniziò a selezionare cani con buone doti di riporto, cercando di fissare il mantello giallo. Per nostra fortuna, Lord Tweedmouth era una persona molto precisa e nell’arco della sua vita scrisse appunti molto dettagliati sugli accoppiamenti che effettuava. Proprio grazie a questi scritti è possibile risalire all’origine del Golden Retriever.

Nel 1868 Lord Tweedmouth incrociò Nous, un Retriever giallo dal pelo ondulato con Belle una Tweed Water Spaniel. Da tale accoppiamento nacquero quattro cuccioli gialli, che riunivano da un lato il mantello dorato del padre leggermente ondulato, e dall’altro le caratteristiche di cane d’acqua della madre. Si ritiene diedero origine alla razza Golden Retriever.

Negli anni seguenti Lord Tweedmouth continuò la selezione di tale linea e successivamente introdusse accoppiamenti incrociati con due Retriever neri, un Setter Irlandese e un Bloodhound. Successivamente Lord Tweedmouth regalò alcuni dei suoi cuccioli ad amici, e la popolarità di questa nuova razza iniziò lentamente a progredire.

Se oggi siamo certi delle origini del Golden Retriever, si deve anche alla tenacia di Elma Stonex, del famoso affisso “Dorcas Kennel”, che per dieci anni ha dedicato tempo ed energie alla ricerca delle origini del Golden Retriever (precedentemente circolava una leggenda che narrava che questa razza discendesse da cani da circo russi).

Nel lontano 1913 la razza ottenne un proprio Libro Origini nel Kennel Club inglese con la denominazione di “Golden or Yellow Retriever” per poi, nel 1920, adottare le denominazioni attuale di “Golden Retriever”, anno nel quale si ebbe anche la prima stesura dello standard ad opera del Golden Retriever Club.

Nel 1960 il Golden Retriever venne riconosciuto come nuova razza.

Carattere

Il Golden Retriever è socievole e mite; possiede un’indole giocosa ed un temperamento particolarmente affettuoso che lo rendono un amante della compagnia e desideroso di condividere il più possibile la vita, le esperienze e gli spazi con i suoi umani di riferimento.

Questa razza, nonostante abbia indubbiamente una forte personalità che se non ben incanalata potrebbe risultare di difficile gestione, manifesta un carattere estremamente docile e mansueto.

Il Golden Retriever è considerato un cane allegro con un’innata gioia di vivere che lo porta ad avere un temperamento prettamente giocherellone. Risulta essere anche decisamente obbediente, questo perché possiede un vero e proprio istinto di compiacere il suo proprietario e renderlo felice; ciò lo rende un cane facilmente addestrabile che impara in fretta le regole da noi imposte, il carattere esuberante di questa razza rende necessaria un’educazione ferma e coerente fin da quando è cucciolo per evitare che si prenda troppe libertà di comportamento e che prevalga la sua esuberanza fisica.

Ha un animo gentile ed ingenuo, tanto che, a volte, viene erroneamente definito “tontolone”; semplicemente nutre un’estrema ed incondizionata fiducia nel genere umano e nei confronti dei propri simili.

Questa razza possiede una grande fisicità che si traduce in un elevato livello di energia che ha bisogno di trovare sfogo quotidianamente attraverso attività ludiche, lunghe passeggiate e corse all’aria aperta.

Il Golden Retriever, come abbiamo già precisato, venne selezionato per il riporto multiplo della cacciagione abbattuta in qualsiasi ambiente; le caratteristiche volute per questa mansione, come intelligenza, duttilità, docilità e fedeltà, sono le stesse che fanno di questa razza un cane che si adatta a tutte le situazioni, infatti oltre che nel “suo lavoro” eccelle anche nell’ambito sociale, in cui viene impiegato nella protezione civile, nella ricerca delle persone, nel salvataggio in acqua, nella pet therapy e nell’assistenza a persone con disabilità.

Il Golden Retriever è un compagno ideale in quanto amante della famiglia, delle lunghe passeggiate e della tranquillità; è notoriamente una razza molto affidabile che ama in maniera smisurata il suo nucleo famigliare ed è affettuoso con tutte le persone in generale.

 

In Famiglia

Il Golden Retriever è noto per il suo estremo attaccamento alla famiglia, la adora e si ritiene a tutti gli effetti un membro attivo del suo nucleo sociale; tale inclinazione rende questa razza bisognosa di condividere il più possibile esperienze e spazi con i suoi esseri umani.

Si affeziona in modo smisurato a tutti i componenti del nucleo famigliare, indistintamente; non sceglie una figura di riferimento alla quale attaccarsi in modo particolare od esclusivo.

Il suo carattere tenero ed estremamente docile, fa si che il Golden Retriever ricerchi molte coccole ed attenzioni, senza mai sfociare nell’invadenza.

 

Con i bambini

Il Golden Retriever ha decisamente un ottimo rapporto con i più piccoli; ama la compagnia dei bambini che riescono a soddisfare la sua inesauribile voglia di giocare, sa essere anche molto educato e rispettoso nei loro confronti, sapendosi comportare adeguatamente anche nei riguardi dei bimbi più piccoli.

Questa razza, fin dalla tenera età, sviluppa una vera e propria propensione all’interazione con i bambini, risultando molto amichevole e protettivo nei loro riguardi; tale caratteristica è favorita anche dal fatto che la maturazione sociale del Golden Retriever avviene verso i 3-4 anni dell’animale, molto dopo rispetto ad alcuni dei suoi simili.

 

Con gli sconosciuti

L’estrema propensione alla socialità e l’innata fiducia del Golden Retriever rendono questa razza amichevole anche nei confronti di chi non conoscono.

Verso gli sconosciuti paleseranno la loro istintiva voglia di giocare e farsi coccolare, essendo sempre ben predisposti all’interazione; certo è che, se si trovano a casa loro e avvisano la presenza di un estraneo, si mostreranno all’erta e pronti a segnalare l’intrusione con l’abbaio.

 

Con altri cani

Il carattere mite e pacato del Golden Retriever lo rende una razza particolarmente apprezzata anche per il suo temperamento; questo suo carattere si traduce anche in un’ottima interazione con i suoi simili, verso i quali si mostra sempre ben disposto alla socializzazione.

Il Golden Retriever è docile anche nei confronti degli atri cani, non è difficile per lui fare amicizia.

Standard di razza

ASPETTO GENERALE

Armonioso, equilibrato, attivo, potente, dal movimento regolare, robusto con gentile espressione.

 

COMPORTAMENTO-CARATTERE

Obbediente, intelligente e con innata disponibilità al lavoro; gentile, amichevole e fiducioso.

 

TESTA

Proporzionata e ben cesellata.

REGIONE DEL CRANIO: Cranio largo senza essere pesante; buono l’attacco del collo. Stop ben definito.

REGIONE DEL MUSO: Tartufo preferibilmente nero. Muso possente, largo e alto: Lunghezza del muso più o meno pari a quella fra lo stop e l’occipite. Mascelle forti, con una perfetta, regolare e completa chiusura a forbice, cioè coi denti superiori che si sovrappongono a stretto contatto agli inferiori e sono impiantati perpendicolarmente alle mascelle. Occhi marrone scuro, ben distanziati con rime palpebrali scure. Orecchi di medie dimensioni, inseriti pressappoco al livello degli occhi.

 

COLLO

Di buona lunghezza, pulito e muscoloso.

 

CORPO

Armonioso. Dorso linea superiore orizzontale. Rene forte, muscoloso e corto. Torace alto per dare spazio al cuore. Costole profonde e ben cerchiate.

 

CODA

Inserita e portata al livello del dorso, arriva al garretto; non è arrotolata all’estremità.

ARTI

ANTERIORI: diritti con buona ossatura. Spalle ben oblique, con scapole lunghe. Braccio di uguale lunghezza della scapola, posiziona bene gli anteriori sotto il corpo. Gomiti strettamente aderenti. Piedi anteriori: rotondi e da gatto.

POSTERIORI:  forti e muscolosi. Ginocchia ben angolate. Gamba buona. Garretti ben discesi, diritti se visti da dietro, non deviati in dentro né in fuori. I garretti vaccini sono altamente indesiderabili. Piedi posteriori: rotondi e da gatto.

 

ANDATURA

Potente, con buona spinta. Movimento diritto e regolare degli anteriori e dei posteriori. Passo lungo e libero senza alcun segno di passo “steppante” dell’anteriore.

 

MANTELLO

PELO: piatto o ondulato, con belle frange. Fitto sottopelo impermeabile.

Colore: qualsiasi tonalità del dorato o crema, non rosso né mogano. Ammesso qualche pelo bianco, ma esclusivamente sul petto.

 

TAGLIA

Altezza al garrese: Maschi 56 – 61 cm, femmine 51 – 56 cm.

 

DIFETTI

Qualsiasi deviazione da quanto sopra deve essere considerato come difetto e la severità con cui va penalizzato deve essere proporzionata alla sua gravità e agli effetti sulla salute e benessere del cane, e sulla capacità di svolgere il suo tradizionale lavoro.

 

DIFETTI ELIMINATORI

Cane aggressivo o eccessivamente timido. Qualsiasi cane che manifesti in modo evidente delle anomalie d’ordine fisico o comportamentale sarà squalificato.

N.B. I maschi devono avere due testicoli apparentemente normali completamente discesi nello scroto.

Utilizzazione

Il Golden Retriever è un cane da ferma, da riporto, è un cacciatore in palude ed è anche apprezzato come cane da compagnia. Viene impiegato nella protezione civile, per il soccorso durante le valanghe, i crolli di edifici e, grazie alla sua naturale predisposizione per l’acqua, soprattutto nei salvataggi nautici.
E’ anche un ottimo cane da guida per ciechi e anziani ed è dotato di un’indole adatta per aiutare le persone in difficoltà ed è infatti molto utilizzato nella pet-therapy.

Alimentazione

Il Golden Retriever è noto per il suo insaziabile appetito, risulta essere particolarmente goloso ed ha la tendenza ad ingrassare se non adeguatamente nutrito o se conduce una vita troppo sedentaria.

Il fabbisogno calorico per un cane adulto di questa razza sarebbe sulle 1700 calorie giornaliere; necessitano di una dieta ricca di acqua e proteine, la sola somministrazione di cibi ipercalorici (a base di zuccheri, grassi e carboidrati) è da evitare, come è meglio non somministrare al nostro Golden cereali per scongiurare problemi digestivi, di cui questa razza risulta specificatamente soggetta.

Note

Fate attenzione a quando prendete un cucciolo di Golden Retriever, perché la razza può soffrire di displasia dell’anca: quindi rivolgetevi ad allevatori seri e competenti.

Adattabilità

Il Golden Retriever, come già sottolineato, è un cane che si adatta facilmente a qualsiasi condizione ed ambiente di vita, a patto che stia a stretto contatto con la sua famiglia d’adozione. Tale aspetto rende questa razza adeguata anche per la vita in appartamento, rispettando però la sua esigenza di sfogare la sua vitalità con lunghe passeggiate e giochi all’aperto.

 

Il Golden Retriever, essendo particolarmente attaccato alla sua famiglia ed amando condividere tempo e spazi con la stessa, mal sopporta la solitudine.

Se esercitata fin da cucciolo ad una lenta e graduale permanenza da solo, questa razza potrebbe anche abituarsi a qualche ora di solitudine; resta il fatto che se non ha compagnia per molto tempo ne risentirebbe a livello caratteriale, diventando triste finanche depresso nei casi più estremi.

Il Golden Retriever ha un’innata necessità a stare con il proprio nucleo famigliare, è parte della sua indole, e non rispettare questo bisogno significherebbe compromettere il suo equilibrio psichico, essendo molto rispettoso ed “educato” non combinerebbe guai in casa ma ne soffrirebbe indubbiamente.

 

Il Golden Retriever è un cane allegro, amichevole e amante delle persone. Chiunque rivolga la sua attenzione, nella scelta del  primo cane, in modo consapevole o per caso, ad una Razza come il Golden Retriever, non potrà mai pentirsi di tale decisione e tutte le raccomandazioni, riguardanti i rischi connessi alla scelta di una razza “sbagliata” o meglio non adatta alla personalità del proprietario e al suo stile di vita, non hanno un particolare importanza perché l’equilibrio e le caratteristiche “di Razza”, ovvero, “tipiche”, del Golden sono così straordinarie che è molto improbabile che si possa trovare un proprietario non adatto o insoddisfatto di loro.

 

Il Golden Retriever, grazie al suo folto sottopelo, è in grado di sopportare sia le alte che le basse temperature. Tollera molto meglio il freddo che il caldo e teme in particolar modo un clima afoso ed umido. Sarà buona premura del proprietario non esporre il proprio Golden Retriever alla calura elevata delle prime ore pomeridiane; in caso si eccesiva afa, è bene fornire al proprio cane un posto riparato dal sole e acqua fresca sempre a disposizione.

Salute

Cura e perdita del pelo

Il Golden Retriever non è una razza soggetta ad eccessiva perdita di pelo, basta una spazzolatura a settimana per evitare accumulo di pelo morto in casa; durante il fisiologico periodo della muta, che avviene due volte all’anno è meglio aumentare il numero di spazzolature settimanali.

La cura dello splendido manto non necessita di particolari attenzioni, a parte le spazzolature, per tenere in ordine e pulito il pelo.

 

Salivazione e contenimento della bava

Il Golden Retriever non ha problemi per quanto riguarda il contenimento della bava; potrebbe subire un aumento della salivazione durante i momenti di gioco particolarmente frenetici o alla vista di cibo specificatamente appetitoso, per il resto se notate un’eccessiva perdita di bava sarà opportuno controllare i denti, le gengive ed il cavo orale del nostro Golden al fine di scongiurare eventuali infiammazioni.

 

Pulizia

Nonostante il lungo manto, il Golden Retriever non necessita di particolari operazioni di toelettatura; a causa del lungo pelo potrebbe risultare difficoltoso fare il bagno al nostro Golden, se non si posseggono spazi debitamente ampi, nel caso sarà quindi opportuno rivolgersi a strutture specializzate. Per mantenere il mantello lindo ed in ordine sono sufficienti una o due spazzolature a settimana e per tenere pulito il nostro cane è bene un controllo e la pulizia con salviettine di occhi, orecchie e spazi interdigitali.

 

Malattie

Generalmente il Golden Retriever gode di buona salute può arrivare a vivere anche 12-14 anni; è comunque soggetto ad alcune patologie tipiche della razza o ereditarie, come per esempio la displasia dell’anca e del gomito, dermatiti, problemi oculari come infiammazioni o cataratta precoce, tende all’obesità quindi occorre prestare particolare attenzione alla sua alimentazione, anche per evitare la torsione dello stomaco, non rara in questa razza, data la sua proverbiale voracità.

Apprendimento

Il Golden Retriever è un cane molto intelligente, questa sua connotazione, unitamente al suo bisogno innato di compiacere il proprietario, rendono tale razza particolarmente predisposta all’addestramento.

Risulta facile educare il Golden Retriever, la sua curiosità e la sua spiccata dote intellettiva, fanno di questo cane un esemplare esecutore di ordini ed esercizi, anche se di una certa difficoltà. Inoltre, questa razza, possiedo un temperamento specificatamente obbediente e predisposto all’osservanza delle regole.

 

Una delle peculiarità più caratteristiche del Golden Retriever e indubbiamente il suo forte attaccamento alla famiglia d’adozione, verso la quale nutre una vera e propria venerazione, questa caratteristica rende tale razza estremamente fedele. Il vostro Golden non vi perderà mai di vista, pronto a seguirvi e proteggervi in ogni circostanza.

 

Golden Retriever, come abbiamo già evidenziato, è stato selezionato per svolgere attività venatorie, alcune caratteristiche prettamente inerenti alla caccia sono rimaste nel patrimonio genetico di questa razza; il nostro Golden avrà la tendenza a seguire piste olfattive e a rincorrere piccoli animali che percepisce come potenziali prede. Comunque, se ben educato sin dalla tenera età, queste intemperanze sono facilmente evitabili.

 

Il Golden Retriever ha un temperamento estremamente docile e mansueto, difficilmente si mostrerà aggressivo e ricorrerà al morso solo in casi estremi.

Per quanto riguarda l’abbaio, questa razza non ama profondersi in eccessivi vocalizzi, limiterà l’abbaio solo a situazioni di necessità, come per esempio l’intrusione di estranei nel suo territorio.

 

Come tutti i cani da caccia, il Golden Retriever, sono molto agili ed energici, necessitano quindi di sentirsi sempre attivi e non possono accontentarsi delle passeggiatine intorno a casa.

Questa razza possiede alti livelli di energia che deve sfogare per mantenere un buon equilibrio psico fisico; essendo anche particolarmente intelligente ha bisogno di essere stimolato anche intellettualmente attraverso attività ludiche particolari e mediante la pratica di alcuni sport, come per esempio l’agility, l’obedience, il dummy, il nuoto, tutte attività in cui eccelle.

Il Golden Retriever è un eterno giocherellone, praticare con lui attività ludiche aiuterà a far scaricare la sua estrema vivacità ed a consolidare il rapporto di fiducia ed affetto con il proprietario.

Foto di Golden Retriever