Segugio Austriaco

Il Segugio Austriaco, Osterreichischer Bracke o Brandlbracke Vieräugl nella lingua natia, è una razza canina che viene, come suggerisce il nome, dall’Austria. Riconosciuta e classificata dalla F.C.I. nel proprio Gruppo 6, quello dei cani segugi e cani per pista di sangue.

È un cane atletico e snello che si distingue per la grande capacità di scalare terreni più difficili e per il suo innato senso d’orientamento. Dall’olfatto ben sviluppato, questo segugio è anche ideale come cane da cerca, per la caccia alla lepre o alla volpe o al cinghiale.

In generale, gli esemplari di Segugio Austriaco sono robusti e coraggiosi, tanto da essere in grado di affrontare ogni preda; mentre nei confronti dell’uomo è un cane molto affettuoso e coccolone, il Segugio Austriaco può svolgere anche il ruolo di cane da compagnia se ben educato per questo scopo, si sa adattare, infatti, anche alla vita in famiglia.

Il Segugio Austriaco appartiene al gruppo FCI 6 dei Segugi e razze correlate come anche il Rhodesian Ridgeback, il Beagle, il Dalmata, il Segugio Tedesco e il Segugio Svizzero.

Non ha origini certe: si dice che i primi esemplari si siano allevati proprio in Austria e che poi la razza si sia sviluppata.

Notizie più certe si hanno da quando il suo standard è stato stilato.

E’ un cane molto emotivo, docile ai comandi, appassionato e molto concentrato, attento, vigile, sicuro durante la caccia sia di animali piccoli, che di grandi.

Una delle sue caratteristiche più importanti è quella di avere un buon fiuto, che lo agevola nella cattura delle sue prede.

E’ abituato anche ad aiutare il padrone nei suoi lavori.

Ama le coccole e la compagnia del padrone.

E’ sempre in movimento, porta molta allegria in casa.

Alcune volte, però, vuole isolarsi, per riposare.

In compagnia è molto vivace, si presenta sempre molto amichevole anmche con gli estranei, che sente amici. Ma se percepisce che l’estraneo è pericoloso, lo fa capire al padrone e lo tiene d’occhio: difende il suo padrone anche a costo della vita.

Di media mole; corporatura robusta, allungata, elastica.

COMPORTAMENTO – CARATTERE

Olfatto sensibile. Dà la voce, soprattutto, alla lepre; segue la traccia con tenacia e volontà con piacevole temperamento.

REGIONE DEL CRANIO: cranio ampio, occipite appena pronunciato.

REGIONE DEL MUSO: tartufo nero.

Muso robusto, canna nasale diritta.

Labbra ben sviluppate, aderenti, completamente pigmentate.

Mascelle/Denti: forte chiusura a forbice. È ricercata una dentatura completa di 42 denti; l’assenza di (complessivamente) due PM1 o PM2 (premolare 1 o 2) è tollerata; i M3 (molare 3) non sono presi in considerazione.

Occhi limpidi, marrone scuro, senza rosso visibile agli angoli degli occhi.

Orecchi di media lunghezza, non troppo larghi, attaccati alti, arrotondati all’estremità; pendono piatti.

COLLO

Di media lunghezza, molto robusto; giogaia non desiderata.

Garrese ben marcato. Dorso: lungo. Rene leggermente arcuato. Groppa scende leggermente inclinata. Torace: ampio e profondo.

Resisitente cane da cerca di ogni tipo di animale selvatico, dotato di grande fiuto e tanta energia.

Va alimentato in modo equilibrato, completo e sano, dandogli tutto il fabbisogno nutritivo di cui ha bisogno.

Bisogna evitare di farlo ingrassare, perchè potrebbe nuocergli alla sua forza, alla sua resistenza e alla sua salute.

Difetti più comuni: zampe troppo divaricate; arti obliqui; portamento traballante; presenza di un solo testicolo negli esemplari maschi; mascella deforme con totale o parziale assenza di denti; cane troppo fragile muscolarmente; troppo cattivo o troppo timoroso; tartufo depigmentato; coda piccola; pigmenti del pelo sbagliato; troppo grande o troppo piccolo.