I cani possono rintracciarci, seguendo le nostre orme. Passeggiando con Fido, vi sarà capitato di vederlo seguire un odore: si tratta di una pista olfattiva, ma probabilmente non avete dato importanza alla cosa, perché è del tutto normale per noi proprietari vedere il cane che annusa a terra. Sfruttando l’olfatto del nostro amico a quattro zampe, possiamo fare delle attività che gli possono piacere molto. Tra queste, per l’appunto, le piste olfattive.
Che cos’è una pista olfattiva?
Una pista olfattiva è l’impatto sul terreno lasciato da qualcosa o da qualcuno che si è spostato: tutto ciò che si muove lascia una traccia, che sia una persona, un animale, una bici, ecc. Non tutte le tracce sono visibili ai nostri occhi, ma questo non significa che non ci siano.
Gli odori della pista possono essere principalmente di tre tipi: 1) terreno calpestato e disturbato: in una pista fresca l’odore del terreno disturbato almeno per due ore è molto forte; 2) odore della specie: è quella parte della traccia che comprende le informazioni riguardanti la specie che è passata in un certo luogo; 3) odore degli individui: ogni singola persona ha un odore specifico, proprio come le impronte digitali. Quando si traccia una pista, per il nostro cane è importante tenere a mente tutto questo.
Un’altra cosa importante per tracciare una pista olfattiva è l’attrezzatura: l’elemento più importante è il guinzaglio, che dovrebbe essere lungo circa 8-10 metri e dovrebbe essere agganciato a una pettorina, non a un collare. Altro elemento importante: fate la pista con dei giochi e del cibo che abbiano molto valore per il cane, in modo che sia molto motivato nell’eseguire quest’attività. Altra cosa: quello che fate vedere al cane per tracciare la pista. Fido lo deve trovare alla fine della pista stessa. Se gli facciamo vedere una salsiccia, il cane la dovrà poi trovare come ricompensa alla fine del lavoro svolto. Dovete essere affidabili in questo senso!