Rispondiamo alla prima domanda. L’educatore cinofilo è una figura che aiuta il proprietario e naturalmente il cane ad avere una comunicazione corretta e a risolvere dei problemi di gestione. Andiamo alla seconda domanda: come ci può aiutare? Per prima cosa, sfatiamo il mito che un educatore può risolvere subito e facilmente i problemi del cane, perché non è così! Un educatore dà delle basi al proprietario per aiutare il proprio cane. Per intraprendere un buon percorso, occorre un buon professionista, ma anche che il proprietario sia in collaborazione e che si applichi nella gestione quotidiana, perché è quella che può aiutare in modo significativo l’animale.
Occorre, quindi, tenere in mente sempre che per riuscire ad aiutare il cane non può il proprietario affidare l’intera responsabilità all’educatore. Deve seguire, invece, le indicazione che l’educatore dà per la gestione e impegnarsi in un percorso che aiuterà il cane, ma che avrà un valore significativo anche per il proprietario stesso.
Alcuni consigli per scegliere un buon educatore: non fidarsi mai di educatori fai da te, perché faranno solo ulteriori danni; cercare educatori che escano da corsi validi e con durata almeno di 12 mesi; cercare educatori che usino metodologie sì all’avanguardia, ma impostate sul rispetto e benessere del cane; informassi sui curricula cinofili degli educatori scelti e, infine, fare un colloquio con gli educatori stessi e scegliere quello che sembra essere più idoneo per noi.
Questi sono dei piccoli consigli, ma utili, per la scelta di un educatore che vi aiuterà in un percorso molto importante e di condivisione fra voi e il vostro cane. Non date niente per scontato e prima di scegliere, informatevi il più possibile.