Rimanendo in tema di cuccioli (e anche delle loro madri), e a titolo di curiosità, si fornisce una classificazione dei loro diversi tipi di comportamenti specifici. I comportamenti precoci dei cuccioli possono essere classificati: comportamenti et-epimeletici (comportamenti di ricerca di cure) ed allelomimetici (vere e proprie attività di gruppo). Invece i comportamenti che riguardano la precoce interazione cagna-cucciolata prendono il nome di epimeletici (elargizione di cure ai propri piccoli). Prima illustrerò brevemente questi comportamenti, analizzando in seguito i comportamenti precoci veri e propri dei cuccioli. Anche per motivi di tempistica d’insorgenza. Si ricorda, infatti, che fino alle 4 settimane di età (coincidente con il termine del periodo di transizione e inizio di quello di socializzazione) la relazione che lega madre e cucciolata è basata principalmente su comportamenti di natura epimeletica. Questi comportamenti sono rappresentati da: leccare le regioni anale e genitale del cucciolo ingerendone feci e urine. Pulire e leccare i musi dei piccoli. Riportare nel nido i cuccioli che si sono allontanati. Spingerli con il naso per avvicinarli alle mammelle (fonte di nutrimento) e al corpo della madre (fonte di calore) stimolandone nel contempo l’assunzione di posture volte a favorire le funzioni fisiche e fisiologiche dei neonati. Vigilare sui propri cuccioli. Portare il cibo ai piccoli, a volte anche rigurgitandoglielo. I comportamenti precoci propri dei cuccioli vengono manifestati con la loro crescita ed il procedere del loro sviluppo. Oltre a vari tipi di vocalizzi (quali lamenti e guaiti) i cuccioli manifestano veri e propri comportamenti et-epimeletici. Questi includono: scodinzolare mantenendo la coda bassa; postura di deferenza e di invito all’interazione. Guaire. Leccare muso, naso e labbra della madre, saltandole anche addosso e mettendole le zampe sul corpo. Seguire sempre gli spostamenti della madre. Con il procedere dello sviluppo dei cuccioli e con la loro entrata nel pieno del periodo di socializzazione, i piccoli cominciano a manifestare anche comportamenti di gruppo o allelomimetici. Questi sono rappresentati da: dormire, nutrirsi, camminare, correre e sedersi insieme. Comportamenti esploratori attuati in gruppo. Vocalizzi ( abbaiare o ululare) espletati in gruppo. Annusare altri membri del gruppo, a volte anche leccandosi e pulendosi reciprocamente.