È un problema piuttosto comune che non può essere sempre condotto a un’unica ragione e che, quindi, ha bisogno di un’analisi personalizzata del comportamento, in base anche al contesto in cui avviene. Molti problemi possono essere legati all’età, nel senso che un cucciolo, magari annoiato da una scarsa attività giornaliera, cerca di consumare l’energia che ha incamerato mangiando come un vitellino, mordicchiando e distruggendo ogni cosa che trova sulla sua strada.
Una prima cosa che vi consiglierei di dare, quindi, è quella di impegnare il cucciolo sia fisicamente sia mentalmente, portandolo magari in un campo di addestramento dove ci sono le cosiddette puppy class: qui il cucciolo impara a giocare con i suoi simili, a socializzare e a comunicare con loro, e a imparare i primi rudimenti dell’educazione.Questo ci consentirà tra l’altro di evitare i problemi futuri di un cane che ogni volta ne vede un altro per strada si trasforma in una iena, manco fosse un trasformista.
L’impegnarlo fisicamente e mentalmente vale naturalmente anche per i cani adulti, se il cane è stanco perché ha lavorato e giocato nel campo di addestramento, avrà meno voglia ed energia per combinare ulteriori danni per casa. Molti di questi possono tranquillamente essere fatti risalire a una vita troppo sedentaria e monotona. Una persona sedentaria e un Border Collie, per fare un esempio, è assolutamente matematico che possano avere dei problemi di questo tipo. Attenti, quindi, anche al tipo di cane che scegliete, fate una scelta non in base a simpatie giornaliere, dovute magari a pubblicità televisive, ma documentandovi attentamente sulle caratteristiche della razza che volete acquistare.
Recatevi da un buon istruttore anche nel malaugurato caso non riusciste proprio a trovare un po’ di tempo per lavorare con il vostro cane, spiegandogli bene qual è il vostro problema, facendovi consigliare su come poter estinguere il comportamento indesiderato. Vi raccomando di scappare gambe levate, se questi vi consiglia l’uso di collari elettrici o di metodi che vi sembrano troppo duri per il vostro amico. Vi sono tanti modi che portano all’estinzione di un comportamento, non scegliete quello più doloroso per il vostro cane, solo perché non avete il tempo e la pazienza di insegnargli al vostro come comportarsi con un sistema più propositivo ed educativo.
La natura dell’uomo lo porta purtroppo a voler esercitare potere su qualcuno, punire il nostro cane è gratificante per noi, quindi siamo sempre pronti a impartire una solenne punizione, spinti magari dall’ira del momento o dalla convinzione errata, che questo è l’unico modo per insegnargli qualcosa. In realtà, si può insegnare meglio e di più, capovolgendo completamente il concetto, sarebbe molto meglio rinforzare il comportamento corretto del cane piuttosto che punire quello scorretto.
Noi diamo per scontato il buon comportamento di Fido e di conseguenza non lo rinforziamo, siamo invece pronti a esercitare il nostro potere su di lui, punendolo per ogni errore, a volte a sproposito, nei tempi e nei modi errati. Il mio consiglio – può sembrarvi interessato e, in effetti, almeno in parte lo – è recarsi da un buon educatore cinofilo che sia in grado di mettere a punto una strategia atta a estinguere l’errato comportamento di Fido. Ancora meglio, sarebbe iniziare a educare il vostro amico fin da primo giorno, per evitare che sviluppi questi comportamenti. Come si dice: prevenire è meglio che curare. Mai massima fu più azzeccata, soprattutto in presenza di un cane che potrebbe in futuro divertirsi a usare i nostri mobili, le nostre cose, come stuzzicadenti.