“La cucina casalinga è sbilanciata”. Torneremo sui fabbisogni dei nostri amici pelosi, ma quando si parla di cucina casalinga, quasi tutti se ne escono con questa frase. E hanno ragione, probabilmente…
Infatti, è ben bilanciata l’alimentazione umana: troppi caffè, troppo sale, cibi stragrassi, conservanti come se piovesse, prelavorati industriali, cibi ogm, olii di piante esotiche, coloranti, insaporitori, agenti lievitanti sintetici…
Conosco gente che nutre i suoi figli (umani) con merendine, salsiccia e fagioli, formaggini fusi che non si sa di cosa siano fatti, patatine fritte ricoperte di ketchup, hamburger surgelati, risotti disidratati e polverosi, minestre in busta, sughi pronti…
Io questi cibi non li mangio quasi mai. Certo, può capitare che, quando sono di fretta, apra una scatola di carne in gelatina da mettere nell’insalata. In fondo, sono umana anch’io. Ma se posso evito.
La stessa filosofia la adotto per i miei cani.
Ho 50 anni, e una salute di ferro, perché curo la mia alimentazione, regolandomi su due cose: la conoscenza delle necessità alimentari e il buon senso. E applico la stessa regola anche ai miei cani.
La mia è una dieta (quasi completamente) bilanciata. La loro anche.
Continuate a leggere e scoprirete da quali fattori dipende l’alimentazione, sia umana che canina.