Molti fanno salire il proprio amico a quattro zampe sul letto, per poi dormirci anche assieme. Altri non ci pensano nemmeno di far stare un “animale”, con le zampe sporche di chi cammina per strada, dove poi la notte devono appisolarsi. Che cosa fare?
Per chi ha un sonno particolarmente pesante, avere Fido che dorme nel letto rappresenta fonte di grande sicurezza perché, se dovesse accadere qualcosa, sarebbe pronto ad avvisarlo. Inoltre, dormire con il proprio cane – si legge in un articolo pubblicato su bauboys.tv – ridurrebbe anche lo stress e l’ansia, grazie all’aumento dell’ossitocina e all’abbassamento della pressione sanguigna. Non solo. È stato dimostrato che nella fase dell’addormentamento – soprattutto nel caso di bambini agitati – gli animali esercitano un’azione calmante, a parte che rassicurante.
Ci sono, anche, dei buoni motivi per non dormire assieme al proprio pet. In particolare, una ricerca presentata al ventinovesimo meeting annuale delle Associated Professional Sleep Societies e condotta da Mayo Clinic avrebbe dimostrato come i cani possano anche essere un elemento di disturbo durante il sonno. Hanno, infatti, dei bioritmi completamente differenti da quelli nostri, che li portano a svegliarsi e muoversi di continuo durante la notte. Inoltre, gli antiparassitari che si applicano su Fido possono provocare reazioni allergiche cutanee, come pure delle vere e proprie intossicazioni. Per non parlare poi del fatto che dormire con il proprio cane significa anche sopportarne il cattivo odore dell’urina o del manto, ovviamente se sporco.