Vi siete mai chiesti a quanti anni un cane può considerarsi anziano? Molto dipende dalla taglia, ma non solo. Influiscono tanti altri fattori, come lo stile di vita condotto, lo stato di salute in cui si trova l’animale, l’alimentazione seguita e anche l’esercizio fisico praticato.
In generale, i primi cambiamenti, quelli che ci fanno pensare che ormai il nostro cane sta diventando anziano, si iniziano a intravedere dopo il settimo anno di vita. Fido diventa meno attivo e scattante. Un buon consiglio per continuare a tenere allenati corpo e mente – quindi per tenere il quattro zampe in buona salute – è di fargli fare sempre qualche semplice esercizio.
Ogni taglia, comunque, ha i suoi specifici tempi di invecchiamento. I più longevi sono i cani di taglia piccola, la cui vita media è di 14 anni. Li possiamo considerare anziani – si legge in un articolo pubblicato su petpassion.tv – quando compiono 11,5 anni. La vita media più corta, invece, è quella dei cani di taglia gigante (8,5 anni), che si possono considerare anziani quando compiono 7,5 anni. Poi ci sono i cani di taglia media (età media 12 anni), che invecchiano a 10 anni e quelli di taglia grande (vita media 9,5 anni), che possono considerarsi anziani quando compiono 8,5 anni.