…. Una caratteristica anatomica saliente del lupo è rappresentata dalle dimensioni della sua cavità cranica che raggiunge un volume di 150/170 centimetri cubi. Questo volume è superiore di almeno 30 centimetri cubi rispetto a quello di quasi tutti i cani e tale riduzione, nei cani, da alcuni studiosi è stata posta in relazione al processo di addomesticamento subito. Il cranio del lupo si caratterizza inoltre per la presenza di una lunga canna nasale che alberga molto spazio per la mucosa ricchissima di cellule olfattive. Ciò consente al lupo una capacità olfattiva almeno 100 volte superiore a quella umana. Altro senso sviluppatissimo che possiede il lupo è rappresentato dall’udito dotato di capacità ultrasoniche sconosciute all’orecchio umano. Il lupo è provvisto di una dentatura tipicamente da carnivoro, con dei canini che possono raggiungere la lunghezza totale ( parte esposta più parte inclusa ) di 6 centimetri. Il mantello del lupo presenta lunghezza e densità molto variabile a seconda della latitudine a cui vivono i singoli esemplari: gli animali che vivono nelle zone del freddo Nord presentano mantelli molto più folti. Infine il colore del mantello è molto variabile andando dal bianco al nero e comprendendo anche colorazioni come il biondo, il crema, il rosso, il fulvo ed infine il grigio (in varie tonalità ). Quest’ultimo colore è il più frequente, da qui è nato l’utilizzo del nome volgare di “ lupo grigio “. Per quanto concerne la riproduzione e il comportamento che sottende alla riproduzione medesima, va ricordato che la stagione dei calori va da gennaio ad aprile ( in base alla latitudine ) ed è programmata dalla natura per fare si che i cuccioli nascano in primavera ed abbiano quindi a disposizione molti mesi di clima favorevole per crescere agevolmente prima del sopraggiungere del loro primo inverno. Questa caratteristica “ programmazione naturale “ accomuna la maggior parte degli erbivori e dei carnivori. Dopo una fase proestrale molto lunga ( 2-4 settimane ) la fase fertile ( estro ) dura circa 1 settimana durante la quale i lupi ( solitamente solo la coppia Alfa, o dominante, o in alcuni casi la femmina Alfa e il maschio Beta) si accoppiano frequentemente. La durata della gravidanza ( analogamente al cane ) è di circa 63 giorni. Il parto, che si protrae per parecchie ore, vede la nascita di una media di 6 cuccioli che nascono intervallati tra loro di circa 20-40 minuti. I cuccioli nascono sordi, ciechi e con le orecchie abbassate e sono ricoperti da un foltissimo pelo lanoso di colore scuro. Il loro peso varia tra i 350 e i 600 grammi con una media di 500 grammi. Alla nascita dei cuccioli la madre provvede a pulire la tana dove questi sono nati dai residui del parto. Tale comportamento sottende ad una motivazione di tipo igienico, rendere e mantenere la tana pulita dai residui del parto che potrebbero andare soggetti a fenomeni putrefattivi rendendo presto la tana inservibile. NELLA FOTO UN BELLISSIMO CUCCIOLO DI LUPO. CONTINUA …..