La processionaria, oltre a rovinare piante intere, può costituire un grosso pericolo per l'uomo e gli altri animali.
I peli urticanti dell'insetto allo stato larvale sono velenosi
La processionaria risulta molto pericolosa in particolare nei confronti dei cani, i quali, annusando il terreno, potrebbero inavvertitamente ingerire i peli urticanti che ricoprono il corpo dell'insetto.
I sintomi che un cane presenta sono spesso gravi.
Il primo sintomo è l’improvvisa e intensa salivazione,
il fenomeno non accenna per niente a diminuire, anzi con il passare dei minuti, soprattutto la lingua, a seguito dell’infiammazione acuta, subisce un ingrossamento patologicoa volte raggiungendo dimensioni spaventose, tali da soffocare l'animale.
I peli urticanti, entrando in contatto con la lingua, provocano processi di necrosi con la conseguente perdita di pezzi di lingua.
Altri sintomi sono: la perdita di vivacità, febbre, rifiuto del cibo,vomito, diarrea che potrebbe essere anche emorragica.
La prima cura da apportare ad un cane entrato in contatto con la processionaria consiste nell'allontanare la sostanza irritante dal cavo orale effettuando un abbondante lavaggio della bocca con una soluzione di acqua e bicarbonato.
Dopo questo primo intervento bisognerà d’urgenza portare l'animale dal veterinario.
pericoli per l'uomo:
I peli urticanti della processionaria si separano facilmente dalla larva che li porta sul dorso, nel corso di un contatto o più semplicemente sotto l'azione del vento. Data la particolare struttura (terminano infatti con minuscoli ganci), questi peli si attaccano facilmente ai tessuti (pelle e mucose), provocando una reazione urticante . In casi gravi può verificarsi uno shock anafilattico, con pericolo mortale ,orticaria, sudorazione, edema in bocca e in gola, difficoltà di respirazione, ipotensione e perdita di coscienza.