Ferragosto è già alle porte e molti sono in procinto di partire per le vacanze estive, assieme al proprio amico a quattro zampe. In valigia non andranno più solo occhiali da sole e cappellini per uomini: tali accessori si stanno diffondendo pure tra i cani, resi dai loro padroni sempre più bizzarri e alla moda. Oltre all’aspetto fashion, però, si guarda anche alla loro funzione protettiva. A tal proposito, cioè ai fini di difendere il proprio peloso dai cocenti raggi solari di questo periodo, i proprietari di cani fanno sempre più ricorso alle creme protettive, che possono essere acquistate sia nelle farmacie sia nei pet-shop. Si tratta di prodotti assolutamente privi di sostanze tossiche, che sono stati studiati per le zone prive di pelo degli animali domestici. Il loro prezzo è piuttosto accessibile a tutti, poiché oscilla tra i cinque e trenta euro. La crema deve essere spalmata sul muso e sulle orecchie di Fido, per alcune razze pure sull’addome, la coda e le pieghe della pelle. Ciò deve avvenire ogni volta che il cane rimane all’aperto nelle ore più calde della giornata. Inoltre, tale protezione deve essere applicata mezz’ora prima di uscire o di andare in una spiaggia attrezzata per quattro zampe, ed è molto utile anche per le escursioni in montagna. Che cosa dire, invece, degli occhiali fashion per cani? Questi solitamente sono dotati di un grande elastico, che consente l’adesione dell’accessorio al muso dell’animale, oltre che di lenti adatte alle cornee dei pelosetti. Tutto ciò potrebbe apparire come un eccesso, ma l’uso degli occhialetti è suggerito da molti veterinari, perfino se si viaggia in mare o si fanno escursioni in barca. Ѐ ciò che è riportato in un articolo dell’agenzia di stampa Adnkronos. Infine, per proteggere la testa di Fido, non possono mancare anche i cappellini all’ultima moda e la cosiddetta mini tenda (o mini cuccia di tenda), che si monta in poche ore e consente al cane di trovare refrigerio. Ovviamente tutti questi accessori, se sommati a tutto il resto che può tornare utile a un quattro zampe, possono diventare una spesa non indifferente per il suo proprietario: «Registriamo – spiega Lorenzo Croce, presidente nazionale dell’Aidaa all’agenzia di stampa Adnkronos – già un incremento dei costi dei servizi per portare i cani nelle spiagge private. Se poi uniamo tutti questi accessori, si arrivano a spendere anche diverse centinaia di euro per circa due settimane di vacanza».