Ѐ curioso osservare le motivazioni per cui una persona decide di far entrare un cane nella propria vita. C’è chi lo prende per avere compagnia, per donare affetto, ma le motivazioni che emergono maggiormente dalle mie esperienze sono il fattore estetico e per seguire la moda del momento.
Queste motivazioni sono la causa di molti problemi che le persone hanno nella convivenza con il proprio cane, fino – in certi casi – a essere abbandonato. Questo avviene maggiormente nella fascia di età che va dal primo anno di vita, in cui il cane passa dal periodo giovanile a quello adolescenziale: è un passaggio critico per il proprietario, perché il cane si trova in una fase di crescita ormonale, quindi molti comportamenti cambiano e al raggiungimento dell’età si consolidano.
Oltre alla taglia, il colore, la morfologia del corpo, le diverse razze sono state create per compiere lavori specifici e, quindi, hanno diverse attitudini e motivazioni. Da ciò deriva che ogni razza ha differenti schemi comportamentali, per cui ogni tipo di cane si relazionerà in maniera differente con il mondo esterno. Le varie razze si differenziano per le attività che sono portate a compiere, per la
suscettibilità a determinati stimoli, per la tipologia di carattere, per il temperamento e per i giochi che sono portati a fare.
Occorre dire, però, che nel profilo caratteriale e comportamentale del cane non influisce soltanto la
razza, ma anche i geni tramandati di generazione in generazione (filogenesi) fanno la loro parte. Influiscono pure le esperienze che il cane ha vissuto nella sua vita (ontogenesi). Ogni razza vive le relazioni in modo diverso, quindi differenti saranno i metodi di educazione, di gestione, di cooperazione, di interazione con l’uomo e anche le modalità di gioco.
Per questo motivo, prima di scegliere una razza specifica è utile documentarsi sulle origini, per quale lavoro è stata creata, il temperamento che ha, il carattere. Siccome molte volte le persone da sole non sono in grado di capire realmente a cosa vanno incontro scegliendo il cane di una determinata razza, sarebbe meglio avvalerci dell’aiuto di persone competenti e con esperienza in psicologia canina, come un educatore cinofilo, un istruttore cinofilo o un veterinario comportamentalista, in modo che in futuro saremmo preparati a comprendere e a gestire i comportamenti del nostro cane.