È diffuso pensare che, quando il cane sta male, abbia il tartufo asciutto e secco. Al contrario, se questo si presenta fresco e umido è segno di buona salute. In realtà, si tratta di una verità… a metà. Un metodo assolutamente non attendibile.
Ci possono essere, infatti, ben altri motivi per cui Fido abbia il tartufo umido o asciutto. Capita che, mentre il cane ansima, l’acqua espulsa tramite la lingua evapori e poi inumidisca il suo “naso”, facendolo apparire fresco anche se magari Fido sta poco bene. Inoltre, il tartufo tende a restare il più possibile umido, perché l’umidità aiuta a trasmettere meglio gli odori ai 220 milioni di cellule olfattive di cui il cane dispone. Se, invece, l’umidità manca nell’aria, il tartufo diventa secco, anche nel caso in cui il nostro amico a quattro zampe stia benissimo. Non solo. Se fa molto caldo o si è vicini a una fonte di calore, è ovvio che il suo muso tenda a seccarsi.
In questi casi, per togliersi ogni dubbio, è consigliabile misurare con un termometro la temperatura del proprio pet o portarlo per un controllo dal veterinario. Si può provare anche a toccargli le orecchie: nel caso Fido stia male, queste solitamente tendono a scaldarsi. E questa cosa sembra essere più attendibile del guardare lo stato del suo tartufo.