Non deve abbaiare almeno dalle otto di sera fino alle otto del mattino, altrimenti il suo padrone si troverà costretto a pagare una multa di 2.800 euro per ogni “bau” emesso. È quanto deciso da una corte croata nei confronti di un meticcio di nome Medo (nella foto) e del suo proprietario, in seguito alle lamentele di una vicina di casa che, a causa dei continui latrati dell’animale, sarebbe stata affetta da vere e proprie crisi nervose. Il quadrupede si trova in una specie di “arresti domiciliari” dallo scorso 21 ottobre. Si tratta del primo caso del genere nel paese balcanico. Non a caso, sta facendo letteralmente il giro del mondo: decine di persone, infatti, si sono mobilitate – si apprende da un articolo pubblicato su corriere.it – per sostenere il cane e il suo padrone, attraverso una
pagina Facebook che ha raccolto oltre 40mila “Mi piace” in poche settimane. “Medo abbaia normalmente, come ogni cane quando vede un gatto o quando qualche sconosciuto si avvicina troppo”, spiega Anton Simunovic, proprietario del quattro zampe. Ma a lui è vietato fare ciò che generalmente tutti i suoi simili fanno.