In una delle tappe di una competizione estrema nel deserto del Gobi, in Cina, qualche tempo fa l’ultramaratoneta Dion Leonard si è trovato accanto una cagnolina randagia che l’ha accompagnato per oltre 125 chilometri, attraversando con lui terreni impervi e affrontando condizioni climatiche non sempre facili. Tra i due si è creato un legame così tanto speciale, da spingere l’atleta ad adottare la quattro zampe.
Stando a quanto riportato da greenme.it, quando il cammino di Gobi – questo il nome dato alla cagnolina – ha incrociato il suo, Dion ha messo da parte la gara per potersi prendere cura di lei, portandola perfino in braccio per attraversare certi tratti più difficili. E dopo la competizione ha affrontato con grande determinazione un iter lungo e difficile, fatto di regole rigide e tanta burocrazia, per fare in modo che arrivasse da lui a Edimburgo, dove ora vivono felicemente insieme. La loro storia, raccontata perfino in un libro – dal titolo “Gobi: Un piccolo cane, un grande cuore” – e documentata da foto pubblicate periodicamente sui social (vedi qui), è diventata il simbolo della grande amicizia che si può instaurare tra uomini e animali, nonostante le situazioni inusuali in cui possano nascere. Un esempio che tutti dovremmo seguire.