I nostri amici a quattro zampe possono essere di grande aiuto per i non vedenti e per tutti quelli che sono “limitati” da un qualche deficit, divenendo per queste persone un sostegno indispensabile per raggiungere una certa indipendenza di movimento. Ragione per cui, proprio qualche giorno fa, tre cani guida sono stati donati all’Università di Padova, per essere destinati a tre disabili della vista. Sono, per la precisione, una giovane di Padova, un ragazzo di Trieste e una signora di Bologna. La consegna è avvenuta al seminario di sensibilizzazione “Fidati ciecamente”, che si è svolto presso l’aula magna del Dipartimento di Filosofia, Sociologia, Pedagogia e Psicologia Applicata (FISPPA) dell’ateneo padovano. L’incontro è stato organizzato dall’università assieme alla collaborazione dall’associazione Onlus Puppy Walker, la cui attività principale è sostenere la Scuola Triveneta Cani Guida, che acquista cuccioli, li addestra e li dona a persone non vedenti. Laurent, Roy e Roxene: questi i nomi dei tre dolci pelosi messi a disposizione di altrettanti disabili della vista, ossia di Cecilia, Andrea e Daniela. Si tratta rispettivamente di una femmina di Labrador bianco, di un maschio di Flat Coated Retriver e di una femmina di Labrador nero. I quattro zampe sono stati addestrati per l’occasione dalla stessa scuola Triveneta Cani Guida. Su di loro i tre beneficiari, d’ora in poi, potranno contare “ciecamente”. Già qualche tempo fa, l’Università di Padova aveva accolto uno di questi cani, ospitandolo in maniera stabile per il «primo anno di socializzazione» presso il dipartimento di Sociologia. Ciò per abituare l’animale alla vita d’ufficio e per fargli apprendere quelle poi sarebbero state le sue principali mansioni, così da essere poi consegnato a una persona cieca. La manifestazione “Fidati ciecamente”, patrocinata da Regione Veneto, Provincia di Padova, Comune di Padova e Comune di Selvazzano, ha visto la partecipazione di diversi ospiti. A intervenire, secondo quanto riportato controcampus.it, anche il rettore dell’Università di Padova, Giuseppe Zaccaria, e una collaboratrice non vedente della Puppy Walker, Cecilia Fort, che ha definito quest’esperienza «un momento di prestigio istituzionale, emozionante sia per noi sia per gli uditori». «All’associazione Puppy Walker e alla Scuola Triveneta Cani Guida – ha dichiarato il rettore dell’ateneo padovano – assicuro tutto l’appoggio e la disponibilità dell’università di Padova per sostenere e diffondere la conoscenza di queste benemerite attività che si basano sulla generosità e la dedizione di molti volontari e invito tutti a dare il proprio sostegno a questa splendida iniziativa».