Un gesto assai generoso e rischioso pur di salvare il suo cane. Un gesto, però, che gli è costata la vita. È quanto fatto da un uomo di 42 anni, qualche giorno fa, a Piacenza, tuffatosi nel Po per portare in riva il suo amico a quattro zampe finito in acqua sotto il ponte ferroviario. Una storia che da una parte commuove, perché chi possiede un animale e se ne prende cura come fosse a tutti gli effetti un membro della famiglia sa quanto si è disporti a sacrificarsi per garantirgli il meglio, ma che dall’altra intristisce per la sorte toccata al protagonista del salvataggio.
Stando a quanto riportato da ilmessaggero.it, soccorso da alcuni amici che erano con lui e che lo hanno visto finire sott’acqua, al 42enne è stato praticato dagli uomini del 118 un lungo massaggio cardiaco. Sul posto sono giunti anche i Vigili del fuoco. Purtroppo, però, l’uomo è deceduto poco dopo il suo arrivo al pronto soccorso in cui stato trasportato d’urgenza. Il suo sacrificio non è stato vano: il quattro zampe per cui ha perso la vita, infatti, è sopravvissuto. I Carabinieri di Piacenza hanno poi avviato le dovute indagini per chiarire le dinamiche della vicenda.