Maglioncini e cappottini vanno ormai molto di moda tra i cani, ma non tutti gradiscono indossarli. È il caso di Scarface, un Pit Bull statunitense che si è ribellato alle intenzioni della sua proprietaria, decisa a mettergli una maglia di Natale, attaccando prima lei e poi il marito. Per fermarlo è stato necessario l’intervento della polizia.
Vittima dell’attacco, la 52enne Brenda Guerrero di Tampa, in Florida. Non appena la donna è stata aggredita, il marito Ismael è subito intervenuto per cercare di neutralizzare l’animale, ma invano. A quel punto il figlio della coppia, Antoine Harris di 22 anni, ha cercato di contrastare la furia del cane di famiglia accoltellando sia alla testa che al collo. Ma anche il giovane – si apprende dai media locali – è rimasto coinvolto.
Alla fine sono dovuti intervenire gli agenti, accompagnati dal personale addetto al controllo degli animali: dapprima al quattro zampe hanno sparato un dardo narcotizzante e poi l’hanno bloccato con un taser, ovvero un dissuasore elettrico. Scarface si trova ora sotto custodia, mentre Brenda e il marito, come pure il figlio, sembrano non essere in pericolo di vita, nonostante abbiano riportato ferite piuttosto gravi. È stata solo una brutta esperienza da gettarsi alle spalle e da cui trarre qualche insegnamento.