Stando a quanto riportato da newswire.ca, durante la ricerca – che ha visto coinvolti 221 persone e 19 cani di razza diversa– sono stati presi in esame vari biomarcatori fisiologici non invasivi, tra cui ossitocina salivare e concentrazioni di cortisolo, temperature della membrana timpanica e vari parametri cardiaci. Risultato? I pazienti che hanno preso parte al trattamento hanno tratto sollievo, registrando livelli di ossitocina molto più alti, frequenza cardiaca più bassa ed emozioni più positive. Inoltre, nel corso dello studio Better Toghether i cani non hanno mostrato alcun segno di stress. Al contrario, alcuni di loro si sono mostrati più rilassati al termine della sessione e la maggior parte dei parametri presi in considerazione non ha rilevato cambiamenti significativi. Alcune variazioni hanno dimostrato, invece, come i quattro zampe si trovassero in uno stato emotivo e fisiologico più positivo accompagnato da una frequenza cardiaca significativamente più bassa.