e ancora libero “l avvelenatore” di campobasso. sono salite a 13 le morti di cani randagi per mezzo di polpette avvelenate alla stricnina. le autorita sembra siano sulle tracce di un sospetto, ma per il momento non si hanno notizie certe. questa persona riesce ad agire indisturbata seminando per la citta pasti avvelenati. il rischio, oltre alla morte di cani e gatti randagi, e anche per i bambini che potrebbero venire a contatto con il veleno. gli organi comunali si auspicano che venga presa una posizione forte da parte delle autorita competenti.