Ha aiutato il suo proprietario 84enne a ritornare a casa dopo alcuni giorni dalla sua scomparsa e dopo ha atteso il suo ritorno davanti alla porta dell’ospedale, in seguito al ricovero per disidratazione e malnutrizione. È quanto fatto alcuni giorni fa da un meticcio di due anni, El Palomo (letteralmente “il piccione”), nello stato messicano di Sonora.
Stando a quanto riportato da mexico.detailzero.com, il tutto ha avuto inizio lo scorso 27 novembre quando Gregorio Romero, detto “Don Goyo”, ha lasciato la sua casa in un quartiere di Moctezuma e non ha fatto più ritorno. Dopo quattro giorni, non vedendolo ritornare e visto i problemi di memoria di cui negli ultimi tempi l’uomo soffriva, i parenti hanno deciso di denunciarne la scomparsa. Ed è così che sono partite le ricerche. L’anziano è stato poi ritrovato lo scorso 5 dicembre e a guidare la polizia sulle sue tracce è stato, per l’appunto, il suo amico a quattro zampe, El Palomo, che ha rinvenuto il proprietario in un terreno disabitato, tra colline, sentieri e anfratti a tre chilometri da casa sua. Ricoverato per delle cure, il cane infine ha aspettato pazientemente il suo amico umano davanti alla porta dell’ospedale. “Nel caso di ‘El Palomo’, il cucciolo di Don Gregorio, l’amore dei cani – dichiara la Procura di Sonora – è andato oltre le aspettative. Ha contribuito a salvargli la vita”.