Zander è un cane Husky di sette anni che vive a New York, raccolto cinque anni fa per la strada dal suo padrone, John Dolan, che l’ha salvato da un destino certo di stenti e di poco amore. Tra i due si è instaurato un legame di amicizia tanto forte e indissolubile, che oggi è in grado di superare qualsiasi impedimento e tipo di distanza. Lo testimonia la bellissima storia di cui uomo e animale sono ora protagonisti, ennesima conferma della smisurata fedeltà di cui sono capaci gli amici a quattro zampe. Recentemente John è stato ricoverato presso il Good Samaritan Medical Center di New York, in seguito a una seria infezione dermatologica. Prima di recarsi all’ospedale, però, aveva lasciato Zander alle cure della moglie. Solo che il peloso si è mostrato fin dall’inizio disperato per la mancanza del suo tanto amato padrone, vagando in giro per la casa, e un giorno ha pensato bene di scappare via per raggiungerlo. È riuscito a fuggire intorno alle tre del mattino dalla porta sul retro e, dopo qualche ora, ha raggiunto l’ospedale dove si trovava John, a quasi ben tre chilometri di distanza da casa, pur non essendoci mai stato prima. Ovviamente questo, facendo rimanere di stucco tutti quanti. Secondo myfoxny.com – così come riportato da un articolo pubblicato su attualissimo.it – «l’amico a quattro zampe probabilmente è andato sotto il Mosè Robert Parkway e ha percorso una trafficata strada a quattro corsie per arrivarci». Qui, un dipendente del nosocomio ha notato il cane fuori la struttura, quindi un’infermiera ha chiamato il numero sul collare di Zander, che si è rivelato poi essere il numero del telefono cellulare di Dolan. L’uomo ha risposto al telefono dal suo letto d’ospedale, mentre sua moglie è giunta in ospedale in un secondo momento. Come il quattro zampe sia riuscito a raggiungerlo, rimane ancora un mistero. Probabilmente ci è riuscito intercettando l’odore del proprietario, così come spiega l’emittente televisiva statunitense CBS: «Probabilmente il cane è riuscito a percorrere oltre due miglia in cerca del suo amato padrone grazie ai suoi recettori olfattivi. I cani come Zander hanno da 200 a 300 milioni ghiandole odorifere, mentre gli esseri umani hanno solo cinque milioni di ghiandole odorifere. Alcuni di loro sembrano sviluppare un particolare legame uomo-animale che li porta ad avere una sorta di sesto senso e ad individuare dunque gli esseri umani ai quali sono tanto legati».