Alcuni giorni fa, una donna stava camminando vicino al cimitero di Caucete, in provincia di San Juan in Argentina, quando ha sentito dei gemiti provenire dal terreno: erano quelli di un cane avvolto in una rete e sepolto vivo. Senza utilizzare alcuno strumento, l’ha tirato fuori da quella trappola mortale scavando con le mani e poi ha allertato i volontari dell’organizzazione Ayudando Patitas San Juan, che è immediatamente intervenuta sul posto (vedi filmato).
Stando a quanto riportato da losandes.com.ar, il corpo del povero cane mostrava segni di violenze subite e le sue condizioni, al momento del ritrovamento, erano gravissime. Purtroppo, nonostante tutto quello fatto per salvarlo, il quattro zampe ha resistito solo qualche ora e poi è morto. Adesso la Ayudando Patitas San Juan ha presentato denuncia alle autorità perché venga avviata una indagine e venga fatta giustizia: “Questa violenza non può restare impunita”, fanno sapere dall’associazione, secondo cui quello di questo animale non è un caso isolato. In certe situazioni, vicende simili sono state collegate a presunti riti. In ogni caso quello compiuto resta un gesto assai crudele e deplorevole, che merita attenzione e sui cui non può calare il silenzio. Intanto, il video che testimonia quanto accaduto sta facendo il giro della Rete, indignando migliaia di internauti e non.