Scomparso nell’agosto di qualche anno fa, un Pit Bull di nome Russ è stato ritrovato da uno sciatore a dicembre, ben quattro mesi dopo, in mezzo alla neve, visibilmente spaventato ma sano e salvo. Avvolto in coperte e trasportato su una slitta, il quattro zampe è stato portato in salvo. Il colpo di scena è avvenuto vicino a Twin Peaks, negli Usa, grazie anche all’intervento di due volontarie della Tahoe PAWS & TLC 4 Furry Friends, un’organizzazione no-profit specializzata nel salvataggio di animali smarriti, allertata immediatamente dall’uomo che ha trovato il cane.
Stando a quanto riportato da greenme.it, Russ si era smarrito mentre il proprietario, Ricardo Rodriguez, e quattro suoi amici erano in campeggio vicino al Lago Tahoe in California. Nonostante le continue ricerche e le segnalazioni ai rifugi locali, del cane nessuna traccia, fino a un giorno di quattro mesi dopo in cui uno sciatore l’ha notato rannicchiato nella neve, accanto a un albero. Incapace di raggiungerlo, l’uomo ha quindi chiesto aiuto contattando l’organizzazione no-profit, e così due volontarie, Leona Allen ed Elsa Gaule, si sono subito attivate per rintracciarlo e trarlo in salvo. Portato dal veterinario e accertato il suo buono stato di salute, è stato poi grazie alla lettura del microchip che il quattro zampe ha potuto riabbracciare il suo proprietario. Precisamente il 26 dicembre.