Il suo cane probabilmente era in pericolo e, per salvarlo dal fiume in piena, è entrato in acqua finendo per essere a sua volta travolto. È quanto accaduto qualche giorno fa a un 62enne di Poggibonsi, in provincia di Siena, che per resistere alla furia della corrente dello Staggia si è aggrappato alla vegetazione lungo l’alveo ingrossato dalle forti piogge, tenendo in braccio l’animale. Così è stato trovato da una pattuglia di carabinieri formata da un luogotenente e da un appuntato che, grazie al coraggio di uno dei due militari legato a una corda fissata a un albero vicino, hanno provveduto a metterlo in salvo assieme al quattro zampe.
Stando a quanto riportato da tgcom24.mediaset.com, l’uomo, a parte tanta paura, ha riportato solo qualche escoriazione, mentre il suo cane, una volta a terra, gli è saltato di nuovo in braccio. “Sono state ore complicate quelle che speriamo di esserci lasciati alle spalle. Di difficoltà e di preoccupazione. In tutto questo merita davvero raccontare questa storia che è insieme storia di altruismo, coraggio, senso del dovere e generosità. Davvero grazie ai due militari dell’Arma per quel che hanno fatto”, scrive il sindaco di Poggibonsi, David Bussagli, sul proprio profilo Facebook. Fortunatamente ciò che si poteva trasformare in tragedia, dovuta alle abbondanti piogge cadute in Toscana nei giorni scorsi, si è risolto nel migliore dei modi.