Pochi sanno che un cane al mare rischia le scottature come gli umani e che ha bisogno di specifiche creme protettive. Come pure può risentire di lunghe passeggiate in montagna se non è allenato. Se la nostra meta è il mare dobbiamo ricordare che i cani possono essere sensibili al sole e non vanno dunque esposti nelle ore più calde della giornata. Devono stare al riparo dai raggi solari sotto l’ombrellone (le spiagge attrezzate prevedono anche ombrelloni apposta per loro). Le parti del corpo non coperte dal pelo vanno protette con le creme solari create appositamente. Vanno fatti bere più volte al giorno per favorire la loro idratazione. Importante è poi la doccia dopo ogni bagno al mare, come per le persone. Attenzione poi ai colpi di calore. Da un’indagine fatta dai veterinari Sivelp è risultato che i colpi di calore sono tra le principali cause dei malori estivi dei cani. Che cosa fare nel caso? E’ necessario bagnare costantemente l’animale con abbondante acqua fresca, fino a quando non si riprende completamente. Rischi anche in montagna o in campagna. Un cane cittadino non conosce nulla di questi ambienti, ma l’istinto lo porta comunque a strafare. Per i cani che non sono già abituati a lunghe passeggiate, è dannoso e molto faticoso costringerli a lunghi percorsi in montagna. Le conseguenze sono: l’usura dei cuscinetti sotto le zampe al punto da rendere faticosi gli spostamenti e l’acido lattico che si forma nei muscoli che, nella maggior parte dei casi, li rende doloranti e non più in grado di camminare per alcuni giorni. Vi sono apposite scarpette per proteggere le zampe dell’animale se si prevedono lunghe passeggiate su fondi rocciosi. Un cane non abituato alla campagna è curioso e la sua curiosità lo rende frequentemente vittima di insetti come api e vespe. Si avranno gonfiori localizzati, asimmetrici e dolenti. Se il vostro animale è allergico o manifesta difficoltà respiratorie è consigliabile una visita urgente.