Spazi bui e angusti e condizioni igienico-sanitarie precarie. In questo stato sono stati trovati dalla Forestale oltre 70 cani, più di 80 gatti e un asino in una struttura nel modenese. Per la titolare è adesso scattata la denuncia per presunti reati di maltrattamento e detenzione degli animali in maniera incompatibile con la loro natura, ma sono in corso indagini per valutare eventuali altre responsabilità. A compiere il blitz – secondo quanto riportato dall’Adnkronos – è stato il Nucleo Investigativo per i Reati in Danno agli Animali del Corpo forestale dello Stato, supportato dai Forestali dei Comandi Stazione di Modena e Fiorano Modenese nella struttura di Finale Emilia, gestita da un’associazione e convenzionata con il Comune. Il sequestro della struttura e degli animali è stato disposto dal giudice per le indagini preliminari della Procura di Modena anche in seguito a segnalazioni pervenute da privati cittadini. Dalle indagini sembra emergere che i quattro zampe fossero tenuti in box non adeguati ma, in condizioni di totale promiscuità, in bagni e altri locali interni della struttura adibiti alle maestranze. Sono in corso le operazioni di censimento degli animali e i controlli da parte del personale veterinario coinvolto dalla Forestale.