Secondo l’Associazione nazionale medici veterinari italiani (Anmvi) sempre più amici a quattro zampe popolano le case degli italiani, complice anche la pandemia, e sempre di più ci si preoccupa per il loro benessere. Adesso dalla scienza arrivano alcuni consigli per allungare loro la vita: non devono mancare cure adeguate, diete specifiche e un’alimentazione sana, così da non incorrere in carenze che potrebbero comportare eventuali squilibri e problemi di salute.
Stando a quanto riportato da tg24.sky.it, rispetto al 2019, il numero di quattro zampe presenti nelle nostre case è di 4,7 milioni in più: precisamente si parlerebbe di 8,8 milioni di cani e 10,2 milioni di gatti. Stando sempre ai dati dell’Anmvi, tra gli errori più frequenti che si compiono nel prendersi cura di loro, ci sono le porzioni di cibo troppo abbondanti, tanto che oggi un terzo dei cani si trova in una condizione di sovrappeso. A tal proposito, si consiglia di rivolgersi sempre ad un esperto per conoscere le dosi giuste da somministrare al proprio animale, tenendo conto della sua età, del suo peso e della presenza di eventuali patologie. Inoltre, è bene rispettare sempre le scadenze e le temperature indicate, oltre a garantire una corretta igiene nel momento in cui si viene a contatto con gli alimenti.
Oggigiorno sempre più persone decidono di sostituire i tradizionali croccantini con pasti preparati in casa. Tra le diete più diffuse, ci sono sicuramente la Barf (Bones and raw food), basata sul consumo di ossa e carne cruda, e la Grain free, in cui si esclude la presenza di cereali. Entrambe hanno l’intendo di replicare in qualche modo la dieta originaria del cane, senza alimenti cotti e cibi come la pasta.
Infine, per allungare la vita media dei nostri amici a quattro zampe, che solitamente si aggira attorno ai 13 o 15 anni (può variare in base alla razza e alle condizioni di salute), è in fase di sperimentazione una pillola anti-age, su cui sta lavorando la start up californiana Loyal.