Stando quanto riportato in un articolo pubblicato su Il Messaggero, quando il militare dell’arma ha riconosciuto il cane, il romeno con cui si trovava a passeggio ha tentato di fuggire, ma dopo un breve inseguimento è stato fermato e quindi arrestato. Il cane, invece, è stato portato in una clinica per, attraverso la verifica del microchip, accertare che fosse proprio quello rubato al carabiniere settimane addietro. E così è stato confermato. Storia, quindi, a lieto fine per questo povero a quattro zampe e per il suo amico umano che, visto il ruolo che ricopre, ha potuto fare in modo che fosse fatta giustizia