Una norma per disciplinare la realizzazione di strutture deputate ad accogliere le spoglie o le ceneri dei propri amici a quattro zampe, una volta saliti su ponte dell’arcobaleno. È stata approvata all’unanimità, qualche giorno fa, dal Consiglio regionale della Toscana. Una legge che consente di – spiega Lucia De Robertis, vicepresidente del gruppo Pd in Regione e prima firmataria della norma – andare incontro alla sensibilità di tutti coloro a cui viene a mancare un animale d’affezione. Si tratta – aggiunge, così come si apprende da un articolo pubblicato su adnkronos.com – di una norma importante, di civiltà, che tocca direttamente la quotidianità, l’attaccamento delle persone ai propri animali”. In particolare, tale norma (composta da quattro articoli) va a definire i criteri necessari sia per la localizzazione sia per la realizzazione – previa autorizzazione comunale e parere della competente azienda di unità sanitaria locale – di cimiteri in cui far riposare eternamente i propri adorati quattro zampe, dopo avere condiviso con loro gioie e dolori, insomma una vita intera. Le norme di attuazione saranno definite in dettaglio con regolamento regionale, che la Giunta dovrà emanare entro centottanta giorni dall’entrata in vigore della legge. “Sappiamo bene quanto sia importante, quanto sia coinvolgente, avere un animale che magari ci accompagna per diversi anni della nostra vita. Un rapporto, un legame, al quale è giusto dare una continuità, anche quando questi animali vengono a mancare. Per questo, come istituzione regionale, abbiamo deciso – conclude De Robertis – di agevolare la costruzione di tali strutture”.