Con una fascetta di plastica stretta al collo, così è stato salvato da un camionista il cane Brandy

Quando è stato trovato, vicino a un’autostrada, respirava a fatica a causa di una fascetta di plastica al collo, tanto stretta da avergli procurato anche delle lesioni. Ad accorgersi di questo povero cagnolino – una femmina di circa 6 mesi, chiamata Brandy – è stato un camionista, che non ha esitato a fermarsi e a salvarlo visto le condizioni terribili in cui riversava. Il ritrovamento è avvenuto, alcuni giorni fa, vicino a una rampa di uscita sull’Interstate 10 a Benson, negli Stati Uniti.

Stando a quanto riportato da sacbee.com, non appena il camionista si è avvicinato alla cucciola, immediatamente ha rimosso il collare pericoloso che le feriva il collo, poi le ha dato dell’acqua e l’ha tenuta al sicuro fino a quando non è giunto sul posto un agente di polizia, che ha contattato il rifugio Benson Animal Shelter. Qui è stata accudita e le è stata concessa la possibilità di avere una vita migliore: come comunicato dallo stesso rifugio in un post su Facebook, per Brandy è arrivata una nuova famiglia dopo la ricezione di “una quantità enorme di telefonate”. “È stata in affidamento – si legge – e si è ripresa dallo strangolamento e anche dalle ustioni e parassiti. È una combattente e per fortuna non ha effetti a lungo termine dalle torture che ha subito. Lei è una ‘Sopravvissuta alla crudeltà sugli animali’”.