Uomo e cane, per quanto da sempre inseparabili amici, non sono esattamente la stessa cosa. Comprendere la natura della loro arricchente interazione e il presupposto per limitare gli incidenti dovuti all aggressivita dei cani, che resta per altro uno dei loro comportamenti naturali.
A questo proposito e stata indetta una conferenza per sabato 24 ottobre. I relatori saranno un veterinario, un incaricato dell asusl per la tutela ed il controllo della popolazione canina ed uno psicologo-psicoterapeuta.
La presentazione e avvenuta questa mattina, ed e stato posto in rilievo come molto spesso la psicosi circa l aggressivita canina sia infondata, dacche alla base del comportamento aggressivo del cane ci sono quasi sempre delle ragioni rintracciabili negli atteggiamenti umani.
questo e gia il secondo, per spiegare che il problema e sempre la conoscenza dell altro. Per fortuna si stanno riducendo gli incidenti di numero ed entita. Una volta addirittura il cane veniva considerato come un oggetto, ad esempio il cane da guardia; oggi paradossalmente siamo arrivati all estremo opposto e il cane sembra quasi un essere umano. Su di lui riposano delle aspettative che il cane per sua natura non puo mantenere. E necessario conoscersi reciprocamente.