Dare da mangiare ai randagi è un diritto: la sentenza dell'Alta Corte di Delhi
6 luglio 2021
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Dare da mangiare ai randagi è un diritto: la sentenza dell'Alta Corte di Delhi

attualità

I trovatelli a quattro zampe hanno diritto al cibo e i cittadini hanno il diritto di dar loro da mangiare. È quanto asserisce una recente sentenza emessa dall’Alta Corte di Delhi, in India, dove la presenza di randagi è particolarmente massiccia e il modo attraverso cui affrontare questo tema è sempre stato fonte di opinioni discordanti. Negli anni c’è chi ha chiesto la sterilizzazione, chi di catturare i randagi e chiuderli in canile, ma sono anche tante le persone che nel frattempo hanno provveduto a sfamarli e curarli.

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A parte aver sottolineato tale diritto, stando a quanto riportato da indianexpress.com, il tribunale ha chiesto alla AWABI, l’Animal Welfare Board of India (Commissione nazionale per il benessere degli animali), di individuare le aree dove è consentito nutrire i cani senza casa né proprietario, e questo in collaborazione con le associazioni dei residenti, presenti in ogni quartiere. Non solo. È stato suggerito, anche, di istituire in ogni quartiere una commissione per il benessere degli animali. Tutto questo allo scopo di prendersi cura dei trovatelli meno fortunati con tutte le precauzioni necessarie e senza interferire con gli altri cittadini, creando – scrive nella sua ordinanza il giudice JR Midhaoccasioni di fastidio”.