Era il cane più chiuso in sé stesso del rifugio: la rinascita di Ghost

Raccolto dalla strada quando aveva appena 18 mesi, un esemplare di Husky di nome Ghost era conosciuto in rifugio come “il cane più chiuso in sé stesso”, ma ora ha iniziato un percorso di guarigione che lo sto portando a una vera e propria rinascita. Inoltre, grazie all’aiuto di un’associazione nel recupero di Husky in difficoltà ha trovato una famiglia affidataria, pronta a offrirgli tutte le attenzioni e le cure di cui ha bisogno.

Stando a quanto riportato da newsweek.com, Ghost è stato trovato randagio per strada e portato al Carson Animal Shelter in California. Nonostante le speranza dei volontari che potesse adattarsi presto al nuovo ambiente, il cane ha iniziato a mostrarsi molto pauroso verso tutto e tutti, rifiutandosi di mangiare di giorno, passando le giornate rintanato in un angolo del suo box e ignorando le attenzioni che gli venivano offerte. A cambiare tutto è stato un video con cui una volontaria ha raccontato la storia dell’animale e che poi è stato postato su TikTok (vedi qui). Filmato che ha commosso milioni di persone e che ha attirato l’attenzione dell’associazione Shadow Husky Rescue che, grazie al lavoro congiunto con il Carson Animal Shelter, ha fatto intraprendere a Ghost un percorso di guarigione che sta già dando ottimi risultati, permettendogli anche di trovare delle persone disposte ad adottarlo. Per lui si prospetta ora una nuova vita.