I nostri amici a quattro zampe possono ridurre sensibilmente le condizioni di solitudine e isolamento, soprattutto in età avanzata. Intuibile, ma adesso è anche uno studio a confermarlo. In particolare, secondo una ricerca condotta dall’Università di Sydney, è possibile giungere a tali risultati già entro tre mesi dall’acquisizione di un cane come animale domestico.
A questa conclusione si è giunti – riporta notiziescientifiche.it – analizzando 71 persone provenienti da Sydney per un periodo di otto mesi, e confrontando il benessere mentale dei nuovi proprietari di cani con quello di chi, in quell’arco di tempo, intendeva adottare un quattro zampe ma non l’ha fatto e con quello delle persone che non avevano alcuna intenzione di fare ciò. Ne emerso, per l’appunto, che già entro tre mesi dall’acquisizione i nuovi proprietari di cani soffrivano livelli di solitudine inferiori. Effetto persistente fino alla fine del periodo di osservazione.
Stando agli autori dello studio, il senso di solitudine può essere ridotto, per esempio, anche solo portando a passeggio il cane. Cosa che risulta molto importante soprattutto con l’avanzare dell’età, quando livelli troppo alti di isolamento potrebbero avere un’incidenza assai negativa anche sulla salute della persona.