Strani episodi di sparizioni stanno avvenendo in quest’ultimo periodo in alcune zone di Firenze, in Toscana. In particolar modo, nelle parti delle Cascine e di Ugnano. Da qui, secondo quanto raccontato sul quotidiano fiorentino La Nazione, la Lega italiana dei diritti dell’animale (Lida) fa sapere di aver ricevuto diversi appelli per smarrimenti e furti di cani di grandi dimensioni, perlopiù maschi ma anche femmine, prelevati da giardini e terreni privati, e poi fatti sparire misteriosamente. Per l’associazione animalista, che a tal proposito ha diffuso una nota, queste sparizioni sono ricollegabili all’organizzazione di combattimenti clandestini fra cani molossoidi o comunque di grossa taglia. Tale ipotesi si fonda su una serie di episodi specifici, raccontati alla Lida direttamente dai loro protagonisti. Alle Cascine, ad esempio, qualche giorno fa una ragazza è stata fermata da alcuni individui che hanno cercato di portarle via il suo cane Corso, accennando a combattimenti. La Lida racconta, anche, il caso di un’altra proprietaria di un cane di razza còrsa, che alla Stazione di Santa Maria Novella è stata avvicinata da sconosciuti che le hanno chiesto di cedere loro il quattro zampe non si sa bene per quali scopi. Ad accrescere il sospetto, inoltre, è il collegamento che l’associazione animalista fa tra questi episodi e alcune segnalazioni che in passato denunciavano la presenza di cani simili a Pitbull in scantinati e capannoni appartati nella zona di Ugnano. Tali azioni sono riconducibili a persone di origine slava, cioè Rom, che secondo la Lega italiana dei diritti dell’animale avrebbero spostato i loro alloggi dal viale del Metano, per l’appunto, al parco delle Cascine. La Lida ha già segnalato i casi di sparizione alle forze dell’ordine: «Abbiamo motivo di credere – inizia così la lettera inviata a carabinieri, vigili urbani e guardia zoofile dell’Enpa – che a Firenze ci siano persone che organizzano combattimenti clandestini fra cani molossoidi o comunque cani di grossa taglia. Tutti questi animali – si continua a leggere, secondo quanto riportato da firenzetoday.it – posseggono più o meno le stesse caratteristiche». Le denunce di scomparsa dei proprietari di cani che si sono rivolti all’associazione animalista sono state inviate, anche, al direttore della Asl veterinaria di Firenze, Enrico Loretti, che «si sta occupando di questi casi». Intanto, via email circolano degli appelli che invitano i padroni di quattro zampe a non lasciarli da soli in giardino, ma a tenerli in casa o, comunque, a prestare molto attenzione.