E’ stato dimostrato che i cani non riconosco il proprio padrone solo dall’odore, ma che il volto svolge una funzione radicale nel riconoscimento, da parte dell’animale, nei confronti del suo “compagno umano”, questo è quello che è emerso dagli studi del Dottor Mongillo, veterinario, etologo e ricercatore. Dopo una serie di esperimenti, si è potuto constatare che un cane addomesticato dimostrava di seguire con più attenzione il proprio padrone, ma solo nel caso in cui il viso di quest’ultimo era perfettamente visibile e riconoscibile. Si è così appreso che non l’olfatto, ma la vista sia importante per il cane nel riconoscimento del “familiare”. La stessa cosa, del resto, accade tra i lupi per l’identificazione dei membri del branco e soprattutto del capobranco, distinto da tutti gli altri simili per la conformazione del muso e non per la particolarità del suo odore.