Questa mattina mentre andavamo a scuola mia figlia Francesca mi ha detto una frase che mi ha fatto riflettere e che mi ha spronato a scrivere queste poche considerazioni che mi piacerebbe condividere con Voi : “Mamma vorrei vivere in un mondo dove tutti gli uomini si comportino come la Pepi”.
La Pepi è la nostra cagnolina labrador che da sette anni (cioè dalla nascita) vive con noi umani e con le sue “colleghe pelose” di cui vi ho già parlato negli articoli scorsi.
Lei comprende tutte, ma proprio tutte le caratteristiche caratteriali che vengono attribuite ad un labrador : è docile, amichevole , giocherellona e soprattutto mai aggressiva nei confronti di umani e cani estranei; è molto intelligente e soprattutto “sorride sempre con la coda” dice Francesca.
Già, il sorriso, quante volte nella vita di ogni giorno desidereremmo ricevere un semplice sorriso da parte di un passante, di un collega e magari anche da uno sconosciuto, e invece niente, ognuno chiuso nel suo guscio a rimuginare sui propri impegni e magari pronto a reagire bruscamente per una banalità.
Anche le maestre, dice Francesca sorridono poco quest’anno perché ci sono gli esami di quinta elementare e quindi bisogna “impegnarsi, impegnarsi, impegnarsi”…ma anche la Pepi si è preparata per l’esame che l’ha qualificata “cane da pet therapy” ma si è preparata sempre sorridendo ; la mamma ha usato “il metodo gentile” per la sua educazione..forse le maestre non lo conoscono, “non sanno che se ci premiano quando facciamo gli esercizi correttamente noi magari saremmo contenti di farne degli altri…” e aggiunge la Franci: “I labrador sono anche cani da lavoro ma il loro lavoro(che molto spesso è di grande responsabilità) lo sanno fare sempre e bene con impegno e serenità”
Mentre guido continuo le miei considerazioni , “la Pepi, è sempre pronta a donare amore ed amicizia incondizionatamente ed è capace di farlo in modo molto semplice non chiedendo mai nulla in cambio ; si avvicina, ti fiuta e con quei meravigliosi occhioni “labradoreschi” ti dice “voglio solo fiutarti, amarti e conoscerti”.
E per noi umani? Oh quante difficoltà nei rapporti interpersonali,quante complicazioni; l’amore incondizionato??? Un miraggio che ci raccontano i saggi orientali…ma nella realtà….dobbiamo sempre dimostrare qualcosa per essere apprezzati: essere bravi, disciplinati , efficienti, corretti ordinati e magari anche bellissimi…che fatica!!
E lo stress? La Pepi non conosce stress o meglio quando percepisce un minimo disagio ..una bella corsa a perdifiato in un prato e tutto si risolve….
Ma quante belle cose si imparano vivendo con un labrador. E’ meraviglioso poter osservare come questo cane con il suo temperamento sempre traboccante di gioia , sia in grado di cogliere la bellezza di ogni momento da condividere senza mai stancarsi con le persone e gli altri animali che hanno il piacere di fare la sua conoscenza.
Si devo ammetterlo, sono d’accordo con mia figlia: anch’io vorrei vivere in un mondo pieno di umani- labrador !! anzi voglio imparare a vivere come un labrador!!!