In fuga dalle bombe che cadono in Libano: la storia del cane Cieco
17 ottobre 2024
2 min

In fuga dalle bombe che cadono in Libano: la storia del cane Cieco

attualità salvataggio

Da Beirut a Baabda per sfuggire alle bombe che cadono in Libano. È il viaggio per la vita di Cieco, un cane sordo e non vedente, due anni fa salvato dalla strada, ferito com’era alla testa da svariati proiettili, e finora ospitato in una struttura gestita dal suo stesso salvatore, Hussein Hamza, e ora in un rifugio di cui si prende cura l’organizzazione no profit Alyarz Pet Club (Apc). Nonostante le difficoltà e la costante minaccia dei bombardamenti, gli operatori del posto fanno sapere: “Sono gli animali che ci mantengono sani di mente durante la guerra in Libano”. Sono loro, infatti, che li aiutano a superare i giorni duri che sono costretti a vivere.

cane Cieco

Stando a quanto riportato da aljazeera.com, Cieco è stato trasportato da Beirut a Baabda assieme a un gatto anche lui non vedente da un taxista, per un viaggio durata oltre quattro ore a causa del traffico intenso causato dalle persone in fuga dal Sud e dei continui bombardamenti lungo alcune rotte. Le sue condizioni fisiche non sono ottimali: non si sa ancora se i suoi occhi dovranno essere rimossi e dagli esami del sangue è risultato positivo ad anaplasma ed erhlichia. Senza tener conto delle ferite meno visibili, dovute ai traumi subiti. L’Alyarz Pet Club se ne sta prendendo cura e i volontari non si arrendono: “Noi non aiutiamo loro, mentre loro – riferendosi agli animali che ospitano – ci stanno aiutando a superare questi giorni duri in cui tutto ciò che vogliamo fare è nasconderci e piangere. Dobbiamo essere forti per loro”.