La clonazione di cani e gatti sbarca in Spagna: una pratica costosa e che divide

Sta diventando sempre più di moda nel mondo, dopo essere stata praticata per la prima volta 30 anni fa con la pecora Dolly, la clonazione degli animali, nonostante le polemiche e i costi altissimi riguardanti la sua attuazione. In particolare, a praticarla è adesso anche una clinica di Marbella in Andalusia, la Overclone, dove clonare un cucciolo di cane costa 55 mila euro, mentre 50 mila per quelli di gatto. Qui sono già nati cinque cloni di amici a quattro zampe.

Stando a quanto riportato da tg24.sky.it, perché la clonazione possa avvenire, occorre estrarre un campione di Dna dal tessuto cutaneo dell’animale interessato (il congelamento delle cellule costa 3 mila euro), così da generare una serie di fibroblasti da iniettare poi nella cellula uova di una donatrice. Da questa unione si sviluppa un embrione contenente il 99,9% del materiale genetico dell’esemplare, da impiantare in una femmina che porterà avanti la gravidanza fino a partorire un animale molto simile all’originale, almeno da un punto di vista genetico. Non si hanno certezze, invece, sulle similitudini relative al carattere, all’indole e al rischio di sviluppare eventuali malattie debilitanti.