Per tutto l’anno, a ogni partita del campionato di prima divisione, i giocatori della federazione calcistica rumena entreranno in campo con dei cani randagi in braccio al fine di promuoverne l’adozione. Un’iniziativa che colpisce ancora di più in un Paese, la Romania, noto da anni per il trattamento brutale destinato ai quattro zampe abbandonati. Grande apprezzamento da parte del mondo animalista, e non solo: “Qualcosa sta cambiando, e questa iniziativa – dichiara in un tweet Sara Turetta, fondatrice e presidente di Save the Dogs and other Animals Onlus – lo testimonia. Applausi alla Federazione Calcio rumena, che ci dà speranza per il futuro”.
Stando a quanto riportato da ruetir.com, l’iniziativa si inserisce all’interno del progetto “Riempi il vuoto nella tua vita”, il cui esordio è avvenuto prima della partita tra FCSB e Dinamo, anche se nel “Derby di Romania” solo i giocatori della Dinamo si sono presentati con i trovatelli a quattro zampe tra le braccia. Gli animali in questione provengono dal canile pubblico di Brănești. Tutti portano al collo un foulard con scritto il proprio nome così che, nel caso qualcuno guardando la partita allo stadio o alla tv ne volesse prendere con sé uno, possa mettersi in contatto con la struttura e avviare la procedura per la sua adozione.