La storia narra la vicenda di un Pastore Tedesco di due anni, Laika, che, dopo l’arresto del suo padrone, rimase da sola nel cortile della sua casa a Quarto. La cagna, affamata e spaventata, iniziò a piangere ed abbaiare, attirando l’attenzione di tutto il quartiere. Così, molte persone, che vivevano nelle vicinanze, iniziarono a portarle del cibo e a farle compagnia. Una maestra della scuola elementare si affezionò particolarmente alla cagna e inziò ad andare a trovarla tutti i giorni e a portarla fuori. La sua passione per Laika fu così forte che contagiò tutti i suoi conoscenti, persino gli alunni! Questi ultimi decisero di scrivere delle lettere al suo padrone per fargli sapere come stava il cane, ed egli, commosso, decise di lasciare Laika alla maestra. La donna, non potendola tenere con se, la fece adottare; tra le varie famiglie che si offrirono, scelse una coppia che possedeva un enorme giardino, dove Laika si poteva muovere liberamente e avrebbe avuto la compagnia di un altro pastore tedesco che viveva già con la famiglia. I due cani strinsero subito amicizia ed ora desiderano allargare la “famiglia” con dei cuccioli.