Nel canile di Mirabello (Ferrara), 270 cani soffrono il freddo e la fame. Le Istituzioni dopo i primi anni di scarsi aiuti sono completamente latitanti. Nonostante tutto la responsabile del canile, per far sopravvivere i suoi amati cani, che a volte potevano mangiare solo una volta a settimana, ha impegnato tutte le sue disponibilità. Si tratta di un struttura improvvisata, fatta di lamiere e grate, una specie di grande baracca. Il fiume che le scorre accanto rende la temperatura ancora più fredda e nelle notti d’inverno sul terreno si forma il ghiaccio. Nessuno in tutta Campobasso e dintorni che usi una briciola del proprio tempo per darle una mano e portare sollievo agli animali. I 270 cani, nonostante quello che hanno vissuto, sono creature dolci e affettuose, con l’unica colpa di non aver mai incontrato nessuno che decidesse di adottarli e prendersene cura per tutta la loro vita. Attualmente riescono a mangiare a giorni alterni, e solo grazie agli aiuti di pochi privati e delle associazioni.