Livorno, salvato cucciolo da camion dei rifiuti

Troppo spesso si sente di cani abbandonati da uomini senza cuore. Appartiene a questa categoria di storie pure quella di un cagnolino, salvato dal tritatutto dei camion della nettezza urbana, grazie al tempestivo intervento di due carabinieri. Ancora pochi minuti e il pelosetto, lungo appena venti centimetri e con due occhi dolcissimi, avrebbe fatto davvero una brutta fine. Ѐ accaduto a Livorno, precisamente in via Gramsci, davanti all’ospedale della città che si trova a pochi minuti dal centro. Ad accorgersi dell’animale è stata una signora, scesa in strada per conferire i rifiuti. Secondo quanto riportato dal Corriere della Sera, la donna è stata attirata da lamenti strazianti, quasi umani, tanto che in un primo momento aveva pensato a un neonato. Si trattava davvero di un cucciolo, ma di cane. Aperto il cassonetto, infatti, il povero cagnetto è stato ritrovato chiuso in una scatola di cartone e sommerso dai rifiuti. «Poverino, era spaventatissimo e tremava dal freddo. Quando mi ha visto – racconta la signora – mi è sembrato che scodinzolasse. Aveva capito che ero arrivata per salvarlo e che non tutti gli umani sono cattivi». La donna ha subito chiamato il 112 e i carabinieri sono arrivati pochi minuti dopo, liberando il cagnolino e portandolo in caserma. Qui è stato sfamato e tranquillizzato, poi è stato affidato al servizio veterinario dell’Asl. Moltissime persone hanno già chiamato per adottarlo. Intanto, sono partite le indagine per scoprire chi ha abbandonato l’animale: il colpevole rischia adesso una condanna penale e una multa salatissima. Storia a lieto fine, anche, a Palermo. Un rottweiler è stato salvato, dopo essere stato ritrovato, con tanto di collare e guinzaglio, tra le due barre del guardrail nell’autostrada Palermo-Catania, più precisamente nei pressi dello svincolo Brancaccio. Secondo quanto riportato da La Repubblica, il cane avrebbe abbaiato così tanto da attirare l’attenzione di un passante: «Stavo andando a fare la spesa al centro commerciale Forum, percorrendo la via Messina Montagne che corre parallela all’autostrada – racconta Galileo Gallo, di professione carabiniere – quando mi sono accorto che la testa di un imponente rottweiler sporgeva dal guardrail. In quel momento – continua l’uomo – ho avuto come la sensazione che mi stesse chiamando e stesse chiedendo il mio aiuto, così non ho potuto fare a meno di fermarmi e ho immediatamente chiamato i soccorsi». Il povero cane è stato portato al canile municipale, adesso si cercherà di risalire al suo padrone.