Abbiamo scritto giusto ieri di alcune misure adottate per combattere il randagismo che ci lasciano molto sconcertati; arriva oggi una rettifica. Il Prefetto revoca l’ordinanza del Comune di Altavilla Irpina per abbattere gli animali. Non si abbattono i cani – ricorda il prefetto – si mettono in canile. Villani sostiene che la sua amministrazione stanzia 40mila euro annui per gli animali e sottolinea che la sua ordinanza era solo una provocazione. Gli animalisti, che hanno offerto collaborazione per risolvere il randagismo, chiedono al Comune di impiegare il finanziamento per sterilizzazioni e microchippatura, e di prevenire l’abbandono, punito con severe sanzioni quasi mai applicate.