“Non ho più un lavoro, ma mi sento libera e non me ne pento affatto”. È quanto dichiarato da una giovane texana, Sarah, che qualche giorno fa si è licenziata senza pensarci un attimo, dopo avere ricevuto un rifiuto da parte del suo datore di lavoro nel concederle un giorno libero per piangere la morte del suo cane di 12 anni. Troppo forte l’amore e il conseguente dolore per il proprio quattro zampe per sentirsi negata questa possibilità. Un video pubblicato dalla ragazza su TikTok, in cui racconta proprio questo, in poco tempo ha superato le migliaia di visualizzazione ed è ormai virale.
Stando a quanto riportato da dailydot.com, il povero animale è stato sottoposto ad eutanasia a metà del turno di lavoro di Sarah che, seppur scossa e addolorata, è rimasta al suo posto. Quando poi ha chiesto un permesso per piangere il suo cane, ricevendo un bel no dal suo datore di lavoro, la giovane ha allora deciso di andare via: “Dieci minuti prima del mio turno, ho inviato via mail le mie dimissioni. Non essere in grado di piangere la perdita del mio cane – racconta Sarah – è stata l’ultima goccia che ha fatto traboccare il vaso della mia pazienza, mi ha dato la spinta di cui aveva bisogno per lasciare un ambiente di lavoro tossico”. Un luogo dove confessa di aver lavorato, ad Austin in Texas, per otto mesi, ma senza voler rivelarne il nome.